Multiservizi, Scopelliti "Martedi' verra' data una risposta"
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
23 GENNAIO 2014 - "Martedi' verra' data una risposta". Lo ha detto appena uscito dalla riunione in prefettura di Reggio Calabria il presidente della giunta regionale della Calabria, Giuseppe Scopelliti, agli ex lavoratori della Multiservizi, la societa' mista sciolta dal comune, che da ieri sera hanno occupato palazzo San Giorgio.
[MORE]
La riunione si e' tenuta alla presenza del neo prefetto Claudio Sammartino, e oltre a Scopelliti hanno partecipato due commissari della terna, Gaetano Chiusolo e Giuseppe Castaldo. "Il prefetto - ha spiegato Scopelliti ai manifestanti - voleva conoscere la situazione per un motivo legato all'ordine pubblico, ovviamente abbiamo parlato di questa procedura che si e' avviata e il prefetto Chiusolo ha confermato che soltanto ieri mattina, dopo quattro mesi, e' arrivata la relazione che dovevano redigere i dirigenti del Comune e che martedi' prossimo si terra' l'incontro con i lavoratori e i sindacati. Ho detto - ha proseguito Scopelliti - che la Regione ha prodotto una legge in tre giorni, la Regione si e' fatta carico dei lavoratori con mobilita' e formazione pero' la Regione non puo' intervenire a vita, perche' l'accordo che tutti abbiamo assunto era che io avrei fatto la mia parte e la parte restante doveva farla chi di competenza.
Quindi ho detto che martedi', per quello che mi riguarda, la terna commissariale deve prospettare il futuro a questi lavoratori, non ci sono altre date. Ho fatto la mia parte, anche loro devono fare la loro. Ci e' stato garantito che martedi' verra' data una risposta, e spero che alla fine venga prospettato ai lavorati quale sara' il loro destino lavorativo.
Dire ancora, come e' stato detto, 'stiamo cercando soluzioni', non basta. Ho ribadito - ha concluso Scopelliti - che anche l'ultima legge di stabilita' facilita e da' conforto a soluzioni di questa natura quindi ho detto 'scegliete, che sia farli transitare nella Sati o che sia una nuova societa' in house, l'importante e' che questi lavoratori abbiano un posto di lavoro. E ho chiesto in maniera ferma che cio' si definisca martedi'".