Movimento 5 Stelle: pressione su Favia, Grillo non ha più fiducia
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ROMA, 11 SETTEMBRE 2012 - Il comico genovese, che si è lanciato in politica appoggiando il Movimento Cinque Stelle, ha replicato pubblicamente al fuori-onda di Favia, scrivendo sul suo blog: <<Io non caccio nessuno, ma Favia non ha più la mia fiducia>>.
La pressione è palese, un invito implicito alle dimissioni, sebbene Grillo abbia specificato di non voler cacciare nessuno: è chiaro che, la dichiarazione di sfiducia, potrebbe causare l'uscita di Favia dal partito.
Il bolognese aveva detto che, dopo la registrazione di Otto e Mezzo di La7, aveva tentato di contattare Casaleggio e Grillo, senza ottenere alcuna risposta.[MORE]
Favia, che aveva detto durante il fuori onda che la democrazia, nel partito, non esiste, ha scatenato la polemica. Casaleggio ha dichiarato: <<Non ho problemi con lui come persona, ma con il suo ruolo>>.
Il Movimento, per l'opinione pubblica, si spacca a metà, dividendosi tra chi sostiene Favia e chi auspica le sue dimissioni. Anche le altre fazioni politiche si interessano alla vicenda, per esempio, Pippo Civati del Pd ha espresso la sua solidarietà nei confronti del politico bolognese: <<Sì, candiderei Giovanni Favia nel Pd, candiderei tutti quelli che credono nella politica e hanno un pensiero libero, come Favia sta dimostrando>>.
Il suggerimento non è stato, però, colto dal segretario bolognese del Pd, che ha risposto alla provocazione: <<Definire libero pensatore chi è costretto a far una battaglia politica sulla base di dichiarazioni estorte fuori onda mi sembra un po’ impegnativo. Abbiamo tanti giovani nel partito, nella società, nella cultura e nelle professioni che possono interpretare al meglio questa nuova fase politica>>.
(Foto da www.reggionline.com)
Alessia Malachiti