Moto GP, Valentino Rossi torna in sella alla Yamaha dopo 18 giorni dall'infortunio
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MISANO, 19 SETTEMBRE - Il tutto per 9 titoli mondiali. Non è bastata la frattura di tibia e perone a frenare l’entusiasmo e la voglia di correre a Valentino Rossi. L’incidente in Enduro che solo 18 giorni fa sembrava aver messo fine, o quasi, alla stagione del campione di Tavullia sembra ormai essere un ricordo sbiadito. [MORE]
Il rientro del pilota della Yamaha era previsto non prima del Gran Premio di Motegi, a metà ottobre. Invece, il Dottore, ha sorpreso tutti con quasi un mese di anticipo e dopo aver saltato il Gran Premio di San Marino, il 10 settembre, vuole provare a recuperare per l’appuntamento di Aragon, domenica prossima.
Avrebbe dovuto provare oggi, invece, Rossi ha stupito tutti anticipando di un giorno il test previsto sul circuito di Misano per verificare le sue condizioni. Solo quattro giri, prima che arrivasse la pioggia a interrompere il test, per capire se le possibilità di correre in Spagna sono concrete. A ufficializzare il ritorno in pista con tempi da record è stata la stessa Yamaha in tarda serata dopo che in rete erano cominciate a uscire le prime notizie.
''Dopo l'incidente del 31 agosto - ricorda il team nipponico - Rossi ha lavorato diligentemente al recupero dalla doppia frattura alla gamba destra. Oggi Valentino ha completato con successo pochi giri di pista sul circuito di Misano su una moto Yzf-R1M prima che arrivasse la pioggia a interrompere le prove. A causa delle condizioni meteo cambiate non è stato possibile concludere la valutazione delle condizioni fisiche di Rossi. Deciderà entro la fine di mercoledì 20 Settembre - conclude la Yamaha - se tentare di partecipare al Gran Premio di Aragón di questo fine settimana''.
Con 157 punti Valentino è ancora quarto nella classifica del Mondiale, ma ben staccato dai due leader Marc Marquez e Andrea Dovizioso (199) e dal terzo, il compagno di squadra Maverick Viñales (183).
Giuseppe Sanzi
(fonte immagine motorsport.com)