Moto GP, Gran Premio d'Olanda: ottava conquista di Marquez, 2° Dovizioso

sabato 28 giugno, 2014

ASSEN (OLANDA), 28 GIUGNO 2014 – Otto, sono le vittorie di Marc Marquez in questa stagione della Moto Gp 2014. 200, è il punteggio tondo e pieno che il Cabroncito vanta nella classifica mondiale. 8 gare, 8 vittorie: non male per un “ragazzino” che non ha nemmeno due anni di esperienza alle spalle nella classe regina. E così nemmeno la gara tutt'altro che semplice di Assen ha avuto sorprese: il numero 1 dell'HRC vince ancora, e lo fa davanti ad un tostissimo Dovizioso, rimasto in testa con la sua Ducati per lungo tempo. [MORE]

La pioggia a sprazzi si è fatta sentire fin da subito, ripercorrendo le orme di ciò che sono state le qualifiche di ieri pomeriggio, e già prima dello spegnimento dei semafori l'esito della gara è un grosso punto di domanda. Le Ducati approfittano del bagnato, e piazzano un ottimo Iannone sesto, e Crutchlow nono. Terzo al traguardo è Dani Pedrosa, davanti al pole-man d'eccezione Aleix Espargarò.

Rossi chiude quinto una gara che è stata in parte un disastro: contro tutte le previsioni si schiera, azzardando notevolmente, con le slick, ma durante il giro di ricognizione si accorge dell'errore ed è costretto a rientrare ai box per mettere le rain, partendo così per ultimo anziché dodicesimo. Il Dottore affronta la gara in rimonta, solo contro tutti, e alla fine recupera fino alla quinta piazza. Malissimo il suo compagno di squadra, Jorge Lorenzo, 13mo e in alto mare per tutta la corsa.

LA CRONACA

Pronti, partenza.. stop! Come è già stato detto, poco prima del semaforo verde si mette a piovere. La partenza viene ritardata, e tutti devono affrontare la difficile scelta delle gomme da montare. Alla fine i piloti optano per le rain, tranne Valentino Rossi che decide di partire con le slick. Ma il Dottore commette un errore imperdonabile che gli condiziona tutta la gara: durante il warm up è costretto a rientrare ai box e prendere l'altra moto, così parte ultimo.

Al via effettivo è Dovizioso a scattare davanti a tutti, e scappa via insieme al solito Marquez. Subito dietro il duello per la terza piazza è tra Dani Pedrosa e Aleix Espargarò, autore della sua prima pole position in carriera nelle qualifiche del venerdì. Dopo qualche giro la pista si asciuga nuovamente, così tutti rientrano ai box per mettere le gomme d'asciutto, e il primo a rientrare è Parkes, che chiuderà 11mo. Chi invece non rientra è Jorge Lorenzo, che ritarda di un giro ma pagherà quest'errore a caro prezzo, rientrando nelle retrovie e chiudendo la sua gara 13mo.

La battaglia per la prima posizione va avanti fino a metà gara, quando Marquez passa Dovizioso e va a conquistare la sua ottava vittoria consecutiva, raggiunendo il record di Agostini del 1971. La bagarre per il terzo posto viene vinta invece da Pedrosa, che al fotofinish passa prima di Aleix Espargarò. Rossi dietro è il più veloce, e recupera fino ad un amaro quinto posto che, senza l'errore iniziale, sarebbe potuto essere un facile podio.

L'ORDINE DI ARRIVO

1. Marquez, 2. Dovizioso, 3. Pedrosa, 4 . Espargarò, 5. Rossi, 6. Iannone, 7. Bautista, 8. Smith, 9. Crutchlow, 10. Bradl, 11. Parkes, 12.Redding, 13. Lorenzo, 14. Abraham, 15. Petrucci.

(Immagine da: motogp.com)

Stefania Putzu

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