Moody's, per Vegas (Consob): "Le tempistiche del declassamento dell'Italia sono sospette"
MILANO, 16 LUGLIO 2012- Per il presidente della Consob, Giuseppe Vegas, "Le tempistiche del declassamento dell'Italia da parte di Moody's sono sospette e l'Europa continuera' a essere vulnerabile alla speculazione se il mandato della Bce non verra' esteso".
Nell'intervista rilasciata a 'La Stampa', Vegas evidenzia che, "Da luglio dell'anno scorso, fra banche e debiti sovrani, Moody's ha prodotto sull'Italia 27 giudizi", poi prosegue sostenendo che, "Questa volta lo ha fatto a poche ore da un'importante emissione di titoli di Stato a tre anni. Puo' essersi trattato di una coincidenza, ma quando le coincidenze si moltiplicano i sospetti diventano leciti". Inoltre, il presidente della Consob puntualizza,"Il punto di vista delle tre grandi di agenzie di rating e' soggettivo, eppure ha valore legale. Al di sotto di un certo rating le regole di vigilanza impongono a un fondo di investimento l'obbligo di disinvestire i titoli". [MORE]
Vegas pur affermando di essere "convinto" del meccanismo anti-spread proposto dal governo Monti, allo stesso tempo ribadisce che "la Bce risente molto dei limiti del suo statuto, e finche' non avra' poteri simili a banche centrali come quella inglese, giapponese o americana sara' difficile fronteggiare gli attacchi speculativi. Quando la Fed preannuncia un intervento di politica monetaria, non si conosce mai il suo ammontare, e questo basta a spuntare le armi della speculazione". Infine, vega conclude, "Nel caso dell'Europa il gioco e' piu' semplice e crudele".
(Fonte: AGI)
Rosy Merola
