Montella: "Il futuro del club non condiziona i ragazzi. Pensiamo solo a domani"
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MILANO, 25 NOVEMBRE 2016 - Alla vigilia della trasferta con l'Empoli, l'allenatore del Milan Vincenzo Montella non rilascia nessun commento sulle incertezze legate al futuro della società. [MORE]
"Giocatori condizionati? Se così fosse, non lo danno a vedere, in caso contrario gli sta dando dei vantaggi - dichiara Montella - I ragazzi sono concentrati, ci stanno dando grande dimostrazione di professionalià, di voglia di vincere ed e' il massimo che si possa aspettare un allenatore".
Il closing per la cessione del Milan ai cinesi già fissato, ma Berlusconi non esclude di ritornare su suoi passi. "Io devo pensare alla partita di domani - dice Montella - non sono un tifoso ma un addetto ai lavori e devo concentrarmi su quello".
A chi gli chiede degli ammonimenti ricevuti da Berlusconi sul modulo con cui vorrebbe veder giocare il Milan - un trequartista e due punte - il tecnico rossonero cita Galliani dicendo: "le parole del presidente si ascoltano e non si commentano", aggiunge che "nello sviluppo giochiamo già così, perchè Suso è più trequartista e Niang più punta".
"Credo però che non sono i moduli a far vincere i campionati o le partite, le partite le vincono le qualità dei giocatori, la bravura dell'allenatore e la competenza della società. E siccome l'allenatore e i calciatori non hanno ancora dimostrato di saper vincere, mentre il presidente e la società hanno vinto per trent'anni, da parte mia c'è massimo ascolto".
Daniele Basili
immagine da corrieredellosport.it