Mondiali, Uruguay-Costa Rica 1-3: sconfitta a sorpresa per la "Celeste"
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FORTALEZA (BRASILE), 14 GIUGNO 2014 - Si apre con l'incontro tra Costa Rica e Uruguay il Girone D, gruppo che vedrà protagonisti anche i nostri azzurri alle 00.00 ora italiana. Il Costa Rica si rivela un'altra sorpresa di questo Mondiale, capace di annientare 3 - 1 il quotatissimo Uruguay di Tabarez e mandare all'aria tutte le previsioni del suo girone. “Los Ticos” si rivelano tutt'altro che squadra materasso, e a dimostrarlo sono i suoi giocatori, alcuni con esperienze internazionali come Ruiz e Keylor Navas. Era però difficile pronosticare le loro prodezze, con cui anche l'Italia dovrà fare i conti. Alla “Celeste” non è bastato nemmeno il rigore segnato da Cavani e, dulcis in fundo, conclude il match in dieci per l'espulsione di Pereira.
Pronti, via. La Costa Rica comincia una partita senza alcun timore reverenziale nei confronti del favorito Uruguay, squadra che proprio in suolo Brasiliano vinse la Coppa del Mondo nel 1950. Il match comincia con una certa inerzia, e per i primi venti minuti è tuttavia spento, con una sola occasione buona per la Celeste, bruciata da Cavani. La svolta arriva al 24' quando l'arbitro assegna un rigore all'Uruguay per una trattenuta in area su Godin. Cavani ovviamente non sbaglia e trasforma il penality nel goal del vantaggio. La Costa Rica però non si perde d'animo e va al contrattacco con Campbell, che fa esplodere il sinistro a distanza e manca per poco lo specchio della porta, e con l'offensiva di Gonzales. Sul finale del parziale l'ultima parola è ancora dell'Uruguay con un corner di sinistro di Forlan, allungato sapientemente da Navas.
La ripresa è sostanzialmente un monologo dei Los Ticos, che trovano il pareggio al 54' con Joel Campbell che trascina la squadra, e piazza la sfera in diagonale dalla trequarti. La squadra di Pinto sembra aver riordinato le idee e mette l'Uruguay alle strette, travolto da un'azione offensiva di Duarte che al 57' trova l'incrocio dei pali e regala ai costaricani un inaspettato 2 – 1. Chi attende un contrattacco dei sudamericani, orfani peraltro di Suarez, resta deluso: questi ultimi non trovano sbocchi offensivi, soffocati dall'approccio ordinato della Costa Rica. All'85' sono ancora i Ticos ad avere la meglio, con il subentrato Urena che sfrutta un assist di Campbell e firma il 3 – 1, chiudendo definitivamente il match. Al fischio finale l'Uruguay è solo uno spauracchio, chiude la partita in dieci per l'espulsione di Maxi Pereira e deve fare i conti con un esordio da incubo. [MORE]
Stefania Putzu
Di seguito il tabellino e la classifica aggiornata del girone:
COSTA RICA - URUGUAY 3 - 1
(Primo tempo: 0 - 1)
Uruguay (4-4-2): Muslera; Caceres, Lugano ,Godin, Pereira; Stuani, Rios, Gargano (60’ Lodeiro), Rodriguez (76’ Hernandez); Cavani, Forlan (dal 60’ Gonzalez). Allenatore: Tabarez
Costa Rica (5-4-1): Navas; Gamboa, Duarte, Gonzalez, Umana, Diaz; Ruiz (82’ Urena), Borges, Tejeda (dal 75’ Cubedo), Bolanos (89’ Barrantes); Campbell. Allenatore: Pinto
Marcatori: 24’ rig. Cavani; 54’ Campbell, 57’ Duarte, 85’ Urena
Ammoniti: Gargano, Lugano, Caceres
Espulsi: 94’ Maxi Pereira
Arbitro: Felix Brych (Germania)
Costa Rica |
3 |
Inghilterra* |
0 |
Italia* |
0 |
Uruguay |
0 |
*= una partita in meno