Mondiali, Russia-Corea del Sud 1-1: delude la squadra di "Don Fabio"

mercoledì 18 giugno, 2014

CUIABA (BRASILE), 17 GIUGNO 2014 - Russia e Corea del Sud chiudono la prima giornata del gruppo H con un pareggio avaro di emozioni. Partita dai toni compassati, alla fine della quale è difficile capire quali siano stati i rispettivi limiti e meriti delle due squadre. Se la Russia si dimostra per un verso squadra ordinata, d’altronde con Fabio Capello non potrebbe essere diversamente, allo stesso tempo mostra una manovra lenta e prevedibile. Dall’altra parte la Corea si affida per lo più agli uomini di esperienza o ai giocatori di caratura internazionale, come per esempio il giocatore del Bayer Leverkusen Son Heung-Min, per applicare un pressing a tutto campo e un contropiede che per lo più si rivela sterile negli ultimi 20 metri.

Il primo squillo arriva all’11 quando Son prova la conclusione dalla lunga distanza che si spegne alta sopra la traversa. Sulla stessa linea il tiro di Kokorin al 27’. Bisogna invece aspettare il 31’ per vedere la prima conclusione della Russia. Punizione dalla lunga distanza di Ignashevitch che impegna Sung-Ryong jung che respinge alla meno peggio. Ma la migliore occasione della prima metà di gioco è della Corea, che al 32’si rende pericolosa con Koo, il quale da 20 metri colpisce il palo complice la deviazione di Ignasevich che mette fuori causa il povero Akinfeev. [MORE]

Nella ripresa il piglio della squadra guidata da Don Fabio sembra essere del tutto differente. La Russia, infatti, si proietta immediatamente in avanti e al 1’del secondo tempo si fa già pericolosa con un calcio d’angolo dalla sinistra che Berzoutski di testa rischia di infilare sul primo palo. Ma niente di fatto. È la Corea, piuttosto, a rifarsi sotto al 57' con Kim che dalla lunga distanza mette a dura prova i riflessi del portiere Akinfeev che goffamente para in due tempi. Le difficoltà e le incertezze dell’estremo difensore russo si manifestano in toto al 68’quando il destro, per la verità non irresistibile, di Keun non viene trattenuto a dovere da Akinfeev che si vede sfuggire la palla dalle mani per depositarsi in rete. 1-0 Corea del Sud e mister Capello rimescola le carte con il doppio cambio inserendo Zhirkov e Glushakov rispettivamente per Kerzhakov e Denisov. Cambio che si rivela azzeccato considerato che al 74’ la Russia raggiunge il pareggio al termine di un’azione ben congeniata e che Kerzhakov è bravo a trasformare in rete. La rete scuote i russi che cercano il gol della vittoria fino alla fine senza fortuna.

Giovanni Maria Elia

Di seguito il tabellino e la classifica aggiornata del girone:

RUSSIA - COREA DEL SUD
(Primo tempo: 0-0)

Russia (4-2-3-1): I. Akinfeev, A. Eshchenko, V. Berezoutski, S. Ignashevitch, D. Kombarov, D. Glushakov (71' Denisov), V. Faizulin, A. Samedov, O. Shatov (59' Denisov), Y. Zhirkov (71' Kerzhakov), A. Kokorin. All. Fabio Capello (ITA)

Corea del Sud (4-2-3-1): Jung Sung-Ryong, Lee Yong, Hong Jeong-Ho (72' Hwang Seok-Ho), Kim Young-Gwon, Yun Suk-Young, Han Kook-Young, Ki Sung-Yueng, Lee Chung-Yong, Koo Ja-Cheol, Son Heung-Min, Park Chu-Young (56' Lee Keun-Ho). All. Hong Myung-Bo

Marcatori: 68' Lee Keun-Ho, 74' Kerzhakov

Ammoniti: Son Heung-Min, Ki Sung-Yueng

Arbitri: Nestor Pitana (ARG), Hernan Maidana (ARG), Juan Pablo Belatti (ARG), Roberto Moreno (PAN)