Mondiali, uno-due tremendo dell'Olanda: Sneijder-Huntelaar e Messico a casa

domenica 29 giugno, 2014

FORTALEZA (BRASILE), 29 GIUGNO 2014 - Sei minuti che fanno la storia, felice per l’Olanda e amara per il Messico. Un finale da brividi quello andato di scena a Fortaleza, dove l’Olanda batte per 2 a 1 la Tricolor e vola ai quarti. Decisivi prima Sneijder, che riacciuffa all’88 il pareggio, e poi Huntelaar, che trasforma il rigore del sorpasso.

Prima di ciò, a parte il vantaggio del Messico ad inizio ripresa firmato da Dos Santos, la partita offre ben poco spettacolo, complice un caldo torrido che costringe i giocatori a boccheggiare e riprendere fiato durante i due time-out. Alla fine dei primi 45 minuti di gioco il possesso palla è a favore degli Orange, ma le azioni più pericolosi sono del Messico. La prima al 17’ quando Herrera prova la conclusione da dentro l’area con la sfera fuori di un soffio e poi al 42’ con la conclusione di Dos Santos che testa i riflessi di Cillessen che respinge.

Non accade invece lo stesso ad inizio ripresa con Dos Santos che da fuori area tenta la sorte con un tiro di certo non irresistibile che Cillessen si fa passare dietro le spalle: vantaggio Messico. L’Olanda accusa il colpo ma a testa bassa si porta avanti. Al 57’ sul angolo di Robben, De Vrij colpisce a botta sicura ma trova sulla sua strada uno strepitoso Ochoa che gli nega la gioia del gol con l’aiuto del palo. Gli Orange tengono le redini di del gioco ma con scarsa incisività e i minuti passano a favore del Messico. Ma quando tutto sembra ormai volgere al termine arriva il lampo di Sneijder che dagli sviluppi di un calcio d’angolo usufruisce della perfetta sponda di Huntelaar, subentrato a Van Persie, e scaglia un bolide contro la porta di Ochoa il quale vede la sfera soltanto quando gonfia la rete. Tutto cambia. Il Messico crolla e gli unidici di Van Gaal, sulle ali dell’entusiasmo, attaccano ad oltranza fino all’azione che porta al rigore: Robben fa girare la testa agli avversari e in piena area viene messo a terra da Marquez. Dagli undici metri Huntelaar trasforma per il 2 a 1 finale che condanna il Messico. Per gli Orange la favola continua.

Giovanni Maria Elia

Di seguito il tabellino e la classifica aggiornata del girone:

OLANDA - MESSICO
(Primo tempo: 0-0)

OLANDA (3-4-1-2): J. Cillessen, S. de Vrij, R. Vlaar, D. Blind, P. Verhaegh, G. Wijnaldum, N. de Jong, D. Kuyt, W. Sneijder, R. van Persie, A. Robben (All. Louis Van Gaal)

MESSICO (5-3-2): G. Ochoa, P. Aguilar, F. Rodríguez, R. Márquez, Héctor Moreno, M. Layún, H. Herrera, C. Salcido, A. Guardado, O. Peralta, G. dos Santos (All. Miguel Herrera)

Marcatori: 48' dos Santos, 88' W. Sneijder, 94' Huntelaar

Ammoniti: Aguilar, Rafa Márquez, Guardado

Arbitri: Proença Pedro (POR), Cunha Miranda Bertino (POR), Trigo Tiago (POR)[MORE]

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