Mondiali, Croazia-Messico 1-3: passa La Tricolor, troverà l'Olanda agli ottavi
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RECIFE (BRASILE), 23 GIUGNO 2014 - “Proxima estacion” Olanda. È questo adesso il prossimo appuntamento per il Mexico che, dopo aver archiviato con successo la pratica Croazia, conclude il gruppo A, per intenderci quello con i padroni di casa brasiliani, mica uno qualunque, al secondo posto conquistando gli ottavi di finale.
Decisiva, per l’appunto la vittoria contro i croati di Kovac. Avversari temibili e di tutto rispetto ma che alla resa dei conti pagano la scarsa organizzazione di gioco. E a poco serve la qualità dei vari Kovacic, Modric, Olic, Mandzukic, giusto per citarne qualcuno. Di contro, La Tricolor gioca invece a memoria, una macchina rodata alla perfezione che gioca in scioltezza e senza particolari timori e si fa presto a capirlo. Al 15’ primo acuto dei messicani con Herrera che non ci pensa due volte e fa partire un sinistro che si stampa sulla traversa. Passano 4 minuti e il solito Herrera serve al meglio Peralta che da buona posizione scivola e sbaglia. La Croazia? Come detto la squadra di Kovac fatica eccome a trovare le giuste misure tra i reparti e affidarsi ai singoli non frutta i risultati sperati. L’unica azione degna di nota arriva al 29’ ma il tiro di Perisic finisce miseramente fuori.
Nella ripresa la Croazia cambia: fuori Vrsaljko e dentro Kovacic, rispolverato per l’occasione dopo essere stato relegato in panchina. Ma anche l’interista si rivelerà poco utile alla causa. Il Messico col passare dei minuti macina sempre più gioco e se al 64’ si trova negato un rigore per evidente fallo di mano di Srna su tiro di Guardado, al 71’ passa avanti: angolo dalla sinistra con capitan Marquez, per lui un passato importante nel Barça, che svetta su tutti e manda in rete con Rostov battuto. Giusto il tempo di capire cosa sia successo che la Croazia si trova sotto di due reti al termine di un contropiede da manuale concretizzato dal sinistro di Guardado su suggerimento di Peralta. Tutto finito? Nemmeno per sogno. La Croazia ci mette quantomeno l’orgoglio e al 78’ rischia di accorciare le distanze con Rebic che mette a soqquadro la difesa messicana e solo davanti Ochoa si fa ipnotizzare con Moreno che salva sulla linea. Gol sbagliato, gol subito. E seguendo la più classica delle regole de calcio all’82’ La Tricolor mette fine al match e alla qualificazione: sugli sviluppo di un calcio d’angolo dalla destra, Hernandez è il più scaltro e veloce di tutti a leggere la situazione e a mettere in rete di testa sbucando dalla sinistra e alle spalle della difesa croata. Sul 3 a 0 la Croazia accorcia le distanze: Raktic inventa per Perisic che mette in rete. Finisce qui c’è soltanto spazio per l’espulsione di Rebic per fallo pericolo su Pena. Finisce 3 a 1: la Croazia vola agli ottavi a Fortaleza il prossimo 29 gigno, la Croazia torna a casa.[MORE]
Giovanni Maria Elia
Di seguito il tabellino e la classifica aggiornata del girone:
CROAZIA - MESSICO
(Primo tempo: 0-0)
Croazia (4-2-3-1): S. Pletikosa, D. Srna, V. Corluka, D. Lovren, S. Vrsaljko (57' Kovacic), I. Rakitic, D. Pranjic (74' Jelavic), I. Perisic, L. Modric, I. Olic (69' Rebic), M. Mandzukic. All. Niko Kovac (CRO)
Messico (5-3-2): G. Ochoa, P. Aguilar, F. Rodríguez, R. Márquez, Héctor Moreno, M. Layún, H. Herrera, J. Vázquez, A. Guardado (84' Fabian), G. dos Santos (62' Hernández), O. Peralta (79' Pena). All. Miguel Herrera (MEX)
Marcatori: 71' Marquez, 75' 75' Guardado, 82' Hernandez, 87' Perisic
Ammoniti: I. Rakitic, R. Márquez, Vazquez,
Espulsi: 89' Rebic
Arbitri: Ravshan Irimatov (UZB), Abduxamidullo Rasulov (UZB), Bakhadyr Kochkarov (KGZ), Alioum (CMR)
BRASILE |
7 |
MESSICO |
7 |
Croazia |
3 |
Camerun |
0 |