Mondadori compra Banzai e diventa il primo editore digitale italiano

martedì 10 maggio, 2016

MILANO - Continuano le novità nel panorama dell’editoria italiana. Dopo le operazioni di fusione tra i gruppi editoriali di Repubblica e La Stampa, la Arnoldo Mondadori Editore ha finalizzato l'acquisizione di Banzai Media Holding, la divisione vertical content del Gruppo Banzai. [MORE]

I termini dell'operazione - indica una nota di Mondadori - attribuiscono a Banzai Media Holding un valore dell’azienda pari a 45 milioni di euro, suddiviso in una componente fissa di 41milioni di euro e un earn-out a favore di Banzai di 4 milioni di euro, corrisposto all'eventuale conseguimento di predeterminati risultati nel triennio 2016-2018. Al netto di un indebitamento finanziario stimato di 16,4 milioni, il corrispettivo per la cessione è stato fissato a 24,6 milioni di euro.

“Questa operazione - prosegue la nota - consente a Mondadori di beneficiare della complementarità dei verticali delle due aziende. Affiancando agli oltre 8,9 milioni di utenti unici già attivi l'audience acquisita da Banzai, che include siti come PianetaDonna, Giallo Zafferano, Studenti.it e Mypersonaltrainer, Mondadori raggiungerà la leadership nei verticali women, food, health & wellness, aree strategiche che consentono di integrare e ampliare l'offerta multicanale dei brand già in portafoglio, e con rilevanti potenzialità di crescita anche attraverso innovazione di prodotto e iniziative di brand extention”.

Per Banzai, l’operazione, che sarà perfezionata nel corso del primo semestre del 2016, porterà ad una plusvalenza di circa 20 milioni di euro. Secondo una nota del gruppo, “i proventi derivanti dalla cessione saranno utilizzati per rafforzare la presenza del gruppo e la quota di mercato nell'e-Commerce”. Banzai è anche titolare del brand “ePrice”. L'accordo di vendita prevede, inoltre, la disponibilità di spazi pubblicitari per tre anni da utilizzare per la parte e-commerce, con un beneficio stimato di circa 7 milioni.

Daniele Basili

Argomenti:

mondadori,