Milano, morte cerebrale per Daniele, il 21enne aggredito a colpi di piccone
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
MILANO, 13 MAGGIO 2013 – Non lasciava molte speranze il bollettino medico, successivo al lungo intervento chirurgico a cui era stato sottoposto Daniele Carella – uno dei passanti aggrediti con un piccone alle 6.30 di sabato mattina da Adam Kabobo – alle 21.00 di ieri sera: in coma, in pericolo di vita. Con il passare delle ore le condizioni di salute sono precipitate. Così – alle 10.50 – ai medici non è rimasto che dichiarare la morte cerebrale del ragazzo.
«Il bene vince sul male», questo è il grande messaggio che la famiglia di Daniele ha voluto dare, decidendo di donare tutti gli organi del ragazzo. A farsi portavoce di ciò, il Direttore sanitario del Niguarda ai microfoni di Tgcom24, visibilmente commosso. Per dichiarare ufficialmente il decesso di devono attendere 6 ore. [MORE]
«Non ci sono parole adatte a consolare una famiglia a cui è stato portato via il proprio figlio in maniera folle. Le vite delle persone non possono e non devono essere spezzate . Mi auguro che i genitori e i fratelli possano sentire vicino a sé il forte e commosso abbraccio mio e dell’intera città. Apprezzo il loro coraggio per aver acconsentito alla donazione degli organi, un gesto che restituirà speranza ad altre persone e che in qualche modo permetterà a Daniele di continuare a vivere. Il nostro abbraccio si allarga poi anche agli amici di Daniele che in questi giorni non lo hanno mai lasciato solo», questo è il messaggio di cordoglio e di vicinanza alla famiglia del sindaco di Milano, Pisapia.
Ci uniamo al cordoglio della famiglia e degli amici di Daniele Carella.
(fonte: Corriere della Sera. Fotogramma: lapresse.it)
Rosy Merola