Milano, maresciallo dei carabinieri a giudizio : Sale a 15 il numero delle donne violentate
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MILANO, 21 DICEMBRE 2011- Violenza, molestie, concussione sessuale e perquisizione arbitraria. Questi i capi d'accusa imputati ad un insospettabile colpevole: l’ex comandante dei carabinieri della stazione milanese di Parabiago, Massimo Gatto, 47enne. [MORE]
Ancora una volta si è di fronte al rovesciamento della medaglia, colui che dovrebbe combattere la violenza e i soprusi, si trasforma, paradossalmente, da giustiziere in carnefice. Gatto, era già finito in manette a fine giugno, in seguito alla denuncia di una ragazza polacca di 19 anni che aveva raccontato di essere stata abusata per due giorni, il 15 e il 16 gennaio scorso, quando si trovava rinchiusa nella camera di sicurezza della stazione di Parabiago, in attesa di essere processata per un furto.
Dalle indagini condotte dal pm di Milano, Cristiana Roveda, allora, era emerso che l’uomo, tra il 2004 e il 2010, avrebbe abusato anche di altre sei donne, che si erano presentate in caserma per denunce o anche per dei consigli. Adesso, in seguito al procedere dell’inchiesta, il numero delle vittime dell’ex comandante, è cresciuto a dismisura, raddoppiandosi e raggiungendo quota 15.
Intanto per Gatto è stato disposto, dal gip di Milano, Enrico Manzi, il giudizio immediato: dal momento della notifica avrà 15 giorni per decidere se accettare il rito abbreviato o patteggiare. Al momento dell'arresto, il procuratore aggiunto, Pietro Forno, aveva lanciato un appello, rivolto a tutte le persone che avessero avuto esperienze simili, a farlo presente o al nucleo operativo carabinieri di Monza o alla stessa Procura di Milano.
In seguito alla notizia uscita sulla stampa alcune donne si sono presentate spontaneamente per raccontare gli abusi, altre sarebbero state invece individuate dalla procura attraverso testimonianze incrociate. Nessuna di loro però, eccetto la 19enne polacca, ha presentato denuncia, a testimonianza forse dello stato di soggezione e terrore da loro vissuto. Il processo inizierà il prossimo 15 febbraio.
Maria Lo Porto