Mi rubi il boyfriend? Io ti picchio: tredicenne pestata a sangue da coetanee
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
PISA, 24 GENNAIO 2013 - La notizia all’apparenza sembra la trama di un film americano, ambientato nel ghetto di una grande metropoli, complici la mala vita, le gang e la violenza, ma purtroppo è la realtà dei fatti, ciò che è accaduto in una cittadina del capoluogo pisano.
Lunedi 21 gennaio è successo qualcosa che dovrebbe far riflettere sul modello formativo dei ragazzini dell’era multimediale, come crescono e come reagiscono davanti alle difficoltà. Una studentessa di tredici anni subito dopo l’uscita da scuola, è stata presa in disparte da due sue coetanee e una quindicenne, e dopo ulteriori maltrattamenti e minacce, che a quanto pare andavano avanti già da un bel po’ di tempo, le hanno strappato di mano il cellulare, inviato un sms alla madre con scritto di non andare a prenderla e trascinato la stessa in un parcheggio poco distante. [MORE]
A quel punto, una di loro ha esclamato: « mi hai rubato il fidanzato», e da lì è cominciata una vera e propria spedizione punitiva contro l’adolescente con calci e pugni. Nei paraggi si trovava il padre di un alunno che accortosi della circostanza è intervenuto prontamente e chiamato i primi soccorsi.
La giovane è stata portata in ospedale per i medicamenti, da quanto riferito dalla madre, qualcuno all’interno della struttura sanitaria ha cercato di non far sporgere denuncia dell’accaduto. Ma i genitori caparbi e decisi a fare chiarezza in ciò che è capitato alla loro figliola hanno sporto denuncia.« In ospedale mi hanno perfino detto di non farlo per non rischiare ulteriori ritorsioni contro di lei, ma ora voglio giustizia. Anche dalla scuola».
(fonte: ilmondodipatty.com)
Rosalba Capasso