Meteo: Weekend di Natale con l'Anticiclone africano, punte di 24°C, specie al Centro-Sud tra la Vigilia e Santo Stefano, le previsioni
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Meteo: Weekend di Natale, punte di 24°C, specie al Centro-Sud tra la Vigilia e Santo Stefano le previsioni. Weekend di Natale: è confermata una forte anomalia climatica su tutta Italia (per il periodo) già dalla Vigilia e con effetti fino almeno fino a Santo Stefano.
Qualcosa a livello climatico si sta indubbiamente rompendo e l'anno 2022 che sta per terminare ne è un emblematico segno.
Ma andiamo con ordine. Dall'analisi delle carte a nostra disposizione emerge come proprio nel prossimo weekend, tra la Vigilia e il giorno di Natale, a dominare la scena su buona parte dell'Europa sarà un enorme bolla di alta pressione che, di fatto, bloccherà l'atmosfera.
Non a caso, in gergo tecnico questa particolare disposizione pressoria prende il nome di blocco a Omega, dalla lettera greca (Omega blocking, in inglese).
Come si può osservare nella cartina qui sotto, possiamo identificarla come un'area anticiclonica (indicata con la lettera A) "bloccata" da due centri di bassa pressione (indicati con la lettera B) che si trovano proprio ai suoi lati, uno in oceano Atlantico e l'altro sull'Europa orientale.
Il risultato di questo blocco è lo stazionare dell'alta pressione nella stessa zona per molto tempo.
Per tutto il weekend di Natale il tempo sarà caratterizzato dunque da questa sorta di "mostro anticiclonico" che impedirà di fatto alle perturbazioni di raggiungere l'Italia e, di conseguenza, è lecito attendersi giornate soleggiate su molte regioni.
Ecco dunque la profonda anomalia proprio in un periodo statisticamente e climaticamente molto freddo: vista la componente in parte africana dell'alta pressione, le temperature massime saliranno oltre le medie climatiche e non escludiamo che si possano raggiungere punte di 24°C, specie al Centro-Sud e sulle due Isole Maggiori, valori certamente più tipici dei mesi di Aprile e Maggio che di fine Dicembre.
Qualche grado in meno al Nord, ma comunque intorno agli 8/12°C, salvo dove si formeranno dei banchi di nebbia, possibili soprattutto sulle zone pianeggianti, nonché sulle vallate alpine.
Come possiamo vedere dalla cartina qui sotto, si tratta di un'anomalia climatica piuttosto rilevante, segno dei cambiamenti climatici in atto con un riscaldamento sempre più marcato, che riguarda praticamente tutta l'Europa: il colore rosso indica valori fino a 10°C oltre le medie che solitamente ci si aspetterebbe in questo periodo.
Le condizioni meteo rimarranno di fatto bloccate anche in avvio della prossima settimana e, secondo gli ultimi aggiornamenti, potrebbero esserlo fino alla conclusione del 2022: Inverno KO quindi, anche se a dire il vero tutto ciò sta diventando sempre più la normalità, con lunghe fasi calde e con poche precipitazioni (se non concentrate in pochissimo tempo e in luoghi ristretti: alluvioni lampo), segno evidente dei cambiamenti climatici in atto. (iLMeteo)
In aggiornamento