Meteo: Tregua con alta pressione, poi assaggio invernale con pioggia, neve e bufere di vento
Cronaca Calabria Catanzaro

Meteo: Tregua con alta pressione, poi assaggio invernale con pioggia, neve e bufere di vento

martedì 17 novembre, 2020

Dopo il transito della veloce perturbazione attesa tra lunedì 16 e martedì 17, assisteremo ad una breve tregua con il ritorno dell'alta pressione da mercoledì 18, ma stavolta l'anticiclone non durerà a lungo: successivamente è previsto infatti un deciso peggioramento che ci proietterà addirittura in un contesto praticamente invernale.

Dopo il passaggio della perturbazione già attualmente in atto, da mercoledì 18 il contesto meteo tornerà temporaneamente stabile e soleggiato, salvo per alcune note d'instabilità all'estremo Sud, dove alcune piogge e residui temporali disturberanno il tempo soprattutto sull'area ionica e sui comparti orientali della Sicilia. Da segnalare, inoltre, temperature già più fredde di notte al Nord e nelle vallate più interne del Centro, a causa delle correnti di origine settentrionale.

Nulla a che vedere tuttavia rispetto a quanto accadrà nei giorni successivi. Dalla serata di giovedì 19 assisteremo a un rapido peggioramento, inizialmente a ridosso dell'arco alpino. Sarà il preludio ad una fase meteo-climatica decisamente diversa rispetto a questa prima parte di novembre: un freddissimo vortice ciclonico attraverserà infatti il nostro Paese, provocando un primo peggioramento al Nordest nella notte tra giovedì e venerdì, per poi correre velocemente verso Sud, sospinto da forti e fredde correnti settentrionali (venti di Bora e Grecale).
Quella di venerdì 20, mentre al Nord torneranno molto rapidamente ad aprirsi i cieli (ma farà freddo), sarà una giornataccia per il Centro-Sud, dove intense piogge e temporali colpiranno senza risparmiare alcuna regione. Sotto forti venti di Bora, Grecale, Tramontana e Maestrale, i termometri faranno registrare un deciso crollo fino a portare la neve anche sotto forma di bufere sull'Appennino centrale a quote mediamente prossime ai 1000 metri, un po' più in alto su quello meridionale. I forti venti provocheranno inoltre un deciso aumento del moto ondoso con rischio di intense mareggiate sul versante tirrenico, adriatico, ma soprattutto sui mari circostanti la Sardegna.

Il prossimo weekend, infine, avrà un sapore praticamente invernale. Le fredde correnti nord-orientali continueranno infatti ad affluire su tutto il Paese, con un Italia però divisa in due sul fronte meteo. Ancora tempo incerto al Sud e su alcuni tratti del Centro, con neve fino in collina, mentre altrove il tempo si manterrà decisamente più soleggiato.
Ma il minimo comun denominatore sarà il freddo: il clima risulterà davvero rigido su tutta l'Italia. Basti pensare che al Nord e nelle zone più interne del Centro, le colonnine di mercurio potranno anche scendere di qualche grado sotto lo zero.

Previsioni  weekend
Fuori cappotti e maglioni pesanti, da venerdì 20 è in arrivo sull'Italia un'irruzione dai connotati prettamente invernali in grado di scatenare una fase di maltempo con tanta pioggia, neve e bufere di vento su buona parte dell'Italia. Ma non finirà qui: entro il weekend arriveranno anche le prime gelate in pianura, dopo tanto tempo, con i termometri che scenderanno dunque al di sotto dello zero.

Da venerdì 20 una massa d'aria molto fredda in discesa dal Polo Nord scivolerà nel Mediterraneo dalla porta del Rodano e darà vita ad un vortice di bassa pressione continuamente alimentato da correnti instabili proprio nel cuore del mar Tirreno. Secondo gli ultimi aggiornamenti, questa depressione provocherà forti temporali e piogge persistenti su tante regioni, soprattutto al Centro-Sud. Massima attenzione, in particolare, tra Campania, Puglia e Basilicata dove non escludiamo il rischio di fenomeni alluvionali e allagamenti.
Il sensibile calo delle temperature potrebbe inoltre favorire importanti nevicate sui nostri rilievi, con i fiocchi che potrebbero spingersi fin sotto gli 800 metri di quota. La neve potrebbe fare la sua comparsa in città come Potenza, Isernia e Campobasso, anche sotto forma di bufera.
A tal proposito, andrà prestata particolare attenzione ai venti burrascosi che ruoteranno attorno al minimo depressionario: di Maestrale su Sardegna e Sicilia, con possibili mareggiate, di Bora sul medio e alto Adriatico, di Grecale sulla Puglia e, infine, dai quadranti meridionali sui settori ionici.

GELO in PIANURA - Nel corso del weekend, tra sabato 21 e domenica 22, continuerà ad affluire aria sempre più fredda in discesa direttamente dal Polo Nord. Le temperature, di conseguenza, subiranno un vero e proprio tracollo portandosi fin sotto le medie climatiche attese in questo periodo. In particolare di notte e al primo mattino farà davvero molto freddo, specie sulle pianure del Nord e nelle valli del Centro, con valori sotto gli 0°C e le prime gelate di stagione, soprattutto in campagna.
Si batteranno i denti dal freddo in città come Torino, Aosta, Milano, Bologna e Bolzano, come non accadeva da tanto tempo a fine Novembre. Insomma, il freddo quello vero è ormai alle porte, non resta che prepararsi e tirare fuori dall'armadio i vestiti più pesanti. (iLMeteo)

In aggiornamento


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