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CITTA' DEL MESSICO, 29 GENNAIO 2015 -Cuajimpala, sud di Città del Messico, questa mattina alle sette è stata sconvolta da un'esplosione che ha distrutto parte di un ospedale pediatrico nella zona di Contadero. [MORE]
Fonti affermano che durante il consueto rifornimento di gas da un'autocisterna, si sarebbe verificata una fuga, da una pompa, che, prendendo fuoco, avrebbe causato l'esplosione e la conseguente deflagrazione. Un cumulo di macerie e sette vittime accertate, quattro bambini e tre adulti, è l'attuale bilancio, bilancio che sarebbe stato ancor più gravoso se in loco non fossero intervenuti alcuni passanti, guidati da un giovane di ventisette anni, Ismael Garcia, che tra le fiamme hanno raggiunto la nursery e salvato otto neonati "Siamo stati fortunati... siamo riusciti a raggiungere la strada" ha dichiarato Garcia.
"Un boato terribile", avrebbero riferito i testimoni, l'ospedale per il 40% è devastato, la parte più colpita è la zona di degenza di neonati e gestanti. Secondo la tv Univision le ambulanze hanno avuto difficoltà a raggiungere la struttura colpita, ubicata nella periferia occidentale della città e il sindaco, Miguel Mancera, ha comunicato che i primi soccorritori sono riusciti a salvare 54 persone, 22 bambini e 32 adulti, molti dei quali hanno riportato ferite lievi, causate da schegge generate durante l'esplosione.
La preoccupazione però rimane alta, Adrian Rubalcava, consigliere comunale, ha dichiarato che sul posto, oltre i mezzi di soccorso si trovano anche cani da fiuto, per agevolare le ricerche dei dispersi, il cui numero è tutt'ora sconosciuto.
Fonte foto: ilsecoloxix.it
Ilary Tiralongo
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