Meriam, giovane cristiana condannata a morte per apostasia, atterrata a Ciampino
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ROMA, 24 LUGLIO 2014 - aggiornamento ore 10.10 L'aereo con a bordo Meriam Yehya Ibrahim, è atterrato all'aeroporto di Ciampino, Roma. Ad attendere la giovane sudanese, condannata per apostasia, il premier Matteo Renzi con la moglie Agnese ed il ministro degli Esteri, Federica Mogherini. Renzi ha così dichiarato: "Oggi è un giorno di festa. Pistelli ha curato con straordinaria qualità questa operazione". il viceministro agli Esteri, Lapo Pistelli, ricordiamo, ha anche volato con Meriam a bordo dell'aereo della Presidenza del Consiglio che l'ha condotta in Italia.
ore 9.10 E' in viaggio verso l'Italia, su un volo della Presidenza del Consiglio, Meriam Yehya Ibrahim, giovane cristiana che era stata trattenuta a Khartoum, Sudan, e condannata a morte per apostasia. A riferirlo una fonte governativa. L'aereo, con a bordo anche il viceministro agli Esteri, Lapo Pistelli, che segue il caso da lungo tempo, dovrebbe atterrare intorno alle 9.30 all'aeroporto militare di Ciampino.[MORE]
Il caso di Meriam
La giovane ventisettenne sudanese si trovava dallo scorso 26 Giugno, insieme al marito e i figli, presso l'ambasciata statunitense di Khartoum. In precedenza, mentre era all'ottavo mese di gravidanza, era stata condannata a centro frustate e all'impiccagione per apostasia. La sentenza era stata, poi, cancellata dalla corte d'appello, e il 23 Giugno Meriam era stata scarcerata, ma si era rifugiata all'ambasciata perchè fermata all'aeroporto di Khartoum con la famiglia, mentre tentava di lasciare il Paese. Anche il Presidente del consiglio Matteo Renzi, durante il suo discorso di inaugurazione del semestre europeo a Strasburgo, aveva fatto accenno al caso di Meriam, e a quello delle ragazze nigeriane sequestrate dagli islamisti di Boko Haram, dicendo: "Se non c'è una reazione europea non possiamo sentirci degni di chiamarci Europa".
(Foto dal sito theguardian.com)
Katia Portovenero