Melegatti, l'azienda ritira la cassa integrazione: saranno prodotti altri 5mila pandori
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VERONA, 15 DICEMBRE - Buone notizie, per ora, per i dipendenti della Melegatti. L’azienda ha deciso ieri di non firmare la cassa integrazione annunciata una settimana fa dopo una riunione convocata dai commissari, l’avvocato Bruno Piazzola e il commercialista Lorenzo Miollo. Vista la grande domanda dei consumatori a sostegno dello storico marchio, saranno prodotti altri cinquemila pandori. I dolci saranno venduti direttamente nello spaccio di San Giovanni Lupatoto (Vr). [MORE]
A novembre la produzione è ripresa grazie all’intervento del fondo di private equity maltese Avalone. Il 7 novembre è stata depositata in tribunale la proposta di ristrutturazione del debito. Da questa data ci sono 120 giorni, procrastinabili di altri 60, perché l’azienda metta in piedi una proposta di rientro per i creditori. Proposta che dovrà essere accettata almeno dai titolari del 60% del debito altrimenti l’azienda è destinata alla chiusura.
Giuseppe Sanzi
(fonte immagine corrieredelveneto.corriere.it)