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NAPOLI- È impressionante il bilancio del maxi sequestro operato dalla Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Roma, insieme con i militari di Fiumicino e di Napoli nel capoluogo campano: otto centrali di duplicazione clandestina di cd e dvd, cinque depositi di stoccaggio del materiale illegale, una stamperia di locandine e oltre centomila cd e dvd contraffatti. L’operazione, denominata “Sparrow”, che va avanti da più di un anno e che ha portato alla denuncia di 57 persone di cui 18 tratte in arresto, ha consentito la scoperta, grazie ad un meticoloso lavoro di indagini, frutto della collaborazione tra i comandi di Roma, Fiumicino e Napoli, di un’organizzazione con base nel capoluogo campano, costituita da molti pregiudicati, che avevano costituito vere e proprie basi di riproduzione illegali, all’interno di abitazioni private. [MORE]
Secondo quanto scritto nel rapporto degli agenti dell’Arma, le centrali di riproduzione erano “di alto livello tecnologico, in grado di riprodurre in poco tempo, migliaia di copie pirata di qualità eccellente”. Nel corso dell’operazione, che conclude le indagini partite nel 2009 in seguito al sequestro di un’ingente partita di materiale contraffatto, hanno portato alla denuncia all’Autorità Giudiziaria di Napoli di altre 26 persone per associazione a delinquere finalizzata alla ricettazione e alla violazione della normativa sul diritto d'autore, di cui 8 tratte in arresto in flagranza di reato.
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