Mario Balotelli e l'amore di Prandelli: un guaio per la Nazionale (aggiornamento di Ariel Feltri)
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MESSINA, 28 GENNAIO 2014 - Potremmo definirle "Le comiche di Balotelli e Prandelli", come se si trattasse di una situation comedy americana a puntate. Mario Balotelli si pone quale attore protagonista, ben coadiuvato dalle continue dichiarazioni d'amore del commissario tecnico della Nazionale, Cesare Prandelli. Insieme queste due icone del calcio italiano si completano divenendo esilaranti. Il centravanti del Milan, in poche ore, trova il modo di offendere con un “gestaccio” i tifosi del Cagliari e giungere presumibilmente alle mani con lo showman Francesco Facchinetti Jr (alias dj Francesco)*. Subito dopo il ct azzurro per non essere da meno e difendere il suo pupillo afferma: "Balotelli imparerà ma servirà tanto amore".[MORE]
Direi che abbiamo abbastanza sceneggiatura per produrre un remake della serie televisiva "Sanford and Son". Tuttavia se davvero volessimo sbancare al botteghino, dovremmo attendere pazienti lo svolgimento dei prossimi mondiali di calcio in Brasile. Sono convinto che insieme, Balò e Prandy, forniranno delle performance impareggiabili; da consegnare agli almanacchi calcistici o al National Film Registry per la conservazione.
Da tifoso azzurro preferisco scherzare su questo tema, tuttavia certe premesse non lasciano presagire nulla di buono per i prossimi mondiali. Mario Balotelli sembra destinato a restare l'eterno immaturo e le cure amorevoli di Cesare Prandelli rischiano di aggravare la situazione. SuperMario non è ancora pronto per ronteggiare la pressione a certi livelli e accusa gravi deficit di professionalità. Probabilmente proprio per giustificarlo ad oltranza, si rischia di bruciare definitivamente il suo talento e le sue prospettive professionali. Balotelli necessità di un allenatore con una forte personalità; uno come Marcello Lippi o Fabio Capello per intenderci. Un tecnico che non abbia paura di spedirlo in panchina o peggio in tribuna, nel momento in cui questo giovanotto denotasse evidenti difficoltà nel trattenere le sue pulsioni.
Fabrizio Vinci
*AGGIORNAMENTO - A cura di Ariel Feltri (Il Giornale): Solo per precisare che Mario Balotelli non si è scontrato con Francesco Facchinetti. Al momento dell'alterco l'attaccante milanista era tranquillamente seduto lontano dai due litiganti. Nulla da eccepire, invece, sulle sue opinioni relative al calciatore.