Marcia anti razzismo: migliaia di persone sfilano da Washington a New York
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WASHINGTON, 14 DICEMBRE 2014 - Migliaia di persone sono scese in piazza da Washington a New York per protestare contro le violenze e le discriminazioni della Polizia. Bianchi e Neri uniti sfilano per le strade delle città americane per chiedere uguali diritti.
Marcia Anti-razzismo: "Blak lives metter"
Oltre diecimila persone hanno sfilato per le strade principali di New York, Boston e Washington: un corteo lunghissimo partito da Pennsylvania Avenue, nella capitale americana, verso il Capitol Hill. Molti ragazzi di colore hanno sfilato con "le mani in alto", in memoria dei loro coetanei fermati ed uccisi, ingiustamente, dalla polizia americana. Alcuni di loro,invece, hanno indossato felpe di colore arancione con la scritta " I can't breath", non posso respirare, la frase pronunciata poco prima di morire per mano di un agente della polizia, da Eric Garner.
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La marcia è dedicata alle tante vittime di colore che negli ultimi anni sono morti, proprio a causa delle discriminazioni fatte da parte delle forze dell' ordine locali. Oltre alla famiglia di Eric Garner, al corteo erano presenti anche quelle di altre vittime: Trayvon Martin, Tamir Ric e Michael Brown. " Mio figlio aveva un futuro splendido davanti a sé, e tutto il diritto di viverlo", parla la madre di Tamir Rice, 12 anni, ucciso il mese scorso dalla polizia in un parco diCleveland perché per gioco, impugnava una pistola giocattolo che aveva puntato contro i passanti. La donna ha parlato alle migliaia di persone che oggi si sono riunite a Washington per protestare contro le violenze delle forze dell’ordine. Insieme alla signora Rice, sul palco anche i familiari delle altre vittime, unite nel dolore, per l'ingiusta morte dei loro cari, fanno sentire la loro voce: " I nostri figli sarebbero ancora vivi se fossero stati bianchi". I poliziotti che hanno ucciso questi quattro giovani non sono stati nemmeno incriminati; ed è per questo che in migliaia hanno dato vita alla marcia guidata dal reverendo Al Sharpton e della sua National Action Network, ed hanno sfilato per tutta la città con striscioni con su scritto "Basta violenza della polizia", "Black lives matter", la vita dei neri conta.
(foto:quotidiano.net)
Filomena I. Gaudioso