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ROMA, 27 DICEMBRE - Una violenta tempesta di neve ha letteralmente paralizzato le citta' del nord est degli Stati Uniti, con migliaia di voli cancellati e disagi per milioni di americani in viaggio per le vacanze natalizie. Il bollettino meteo prevede per oggi tra i 40 e i 50 centimetri di neve, con forti raffiche di vento. Il sindaco della Grande Mela, Michael Bloomberg, ha invitato i newyorchesi a non prendere l'auto e rimanere a casa. [MORE]
"E' davvero pericoloso - ha avvertito - stare fuori con il vento che tira a 55 miglia orarie e il terreno che scivola sotto i piedi", pur sottolineando che la citta' sta facendo "tutto il possibile per mantenere le strade pulite e sicure". Il piano d'emergenza, infatti, e' gia' partito, con centinaia di mezzi e 180 mila tonnellate di sale per sciogliere il ghiaccio. Anche le citta' di Philadelphia, Boston, Providence e Portland hanno dichiarato lo stato di emergenza cosi come gli stati della Virginia, del Maryland e del Massachusetts. Le nevicate ieri hanno costretto a chiudere i tre aeroporti di New York e quello di Boston, con quasi duemila voli cancellati, soprattutto intercontinentali. Ritardi e disagi anche per i voli interni. La tempesta ha paralizzato anche i collegamenti ferroviari della zona, con i servizi interrotti tra New York e Boston cosi' come tra Newport News e Richmond. Situazione assai critica in Massachusetts dove, secondo quanto riportato dal Boston Globe, circa 60 mila abitanti sono rimasti senza elettricita'.
(meteoweb)
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