Maltempo in Maremma, esonda il torrente Elsa: due morti e case sfollate
Cronaca Toscana

Maltempo in Maremma, esonda il torrente Elsa: due morti e case sfollate

martedì 14 ottobre, 2014

GROSSETO, 14 OTTOBRE 2014 - Una terribile ondata di maltempo si è abbattuta sulla Maremma causando l’ esondazione del torrente Elsa nelle zone tra Albinia e Manciano. Ancora non è possibile quantificare i danni, ma si contano già le prime vittime. A perdere la vita questa volta sono due donne travolte dall’acqua, mentre erano a bordo della propria auto. 

Maltempo, esonda il torrente Elsa in Maremma: due morti e case sfollate ad Orbetello 

A rinvenire i corpi delle due donne sono stati i sommozzatori dei vigili del fuoco, che sono intervenuti nella zona di Sgrillozzo, comune di Manciano. Stando alla prima ricostruzione dei fatti, l’auto delle donne sarebbe stata letteralmente colpita da altre vetture travolte dall’esondazione.
Oltre alla morte delle due donne rispettivamente di 65 e 69 anni, si segnalano diversi interventi da parte dei vigili del fuoco nella zona colpita dall’esondazione. Al momento sono stati decine gli interventi di salvataggio, mentre sono ancora in corso operazioni di primo soccorso e di ricerca di dispersi. [MORE]

L’esondazione del torrente Elsa ha immediatamente causato l’interruzione della circolazione nella zona tra l’Aurelia, Orbetello ed Albinia. Nel frattempo si contano i primi danni: è crollato del tutto, infatti, un ponte sul torrente Gattaia, mentre le terme di Saturnia sono state completamente travolte da residui di acqua e fango.

Grazie all’intervento dei volontari del soccorso alpino e speleologico della Stazione del Monte Amiata sono state tratte in salvo diverse persone intrappolate nelle proprie automobili con l’utilizzo dell’elicottero Pegaso 2 con cui è stato possibile liberarle dalle autovetture in cui erano rimaste intrappolate a causa dell'acqua alta.

L’esondazione del torrente, inoltre, ha fatto registrato un allagamento nella zona di Barca del Grazi, già precedentemente colpita da un’alluvione nel 2012. Diverse famiglie, infatti, sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni e si sono recate presso il palazzetto di Orbetello dove è stato organizzato un punto raccolta.

Attualmente l’attenzione è ancora alta per il fiume Albegna monitorato ogni ora per tenerne sotto controllo il livello delle acque, che due anni fa strariparono causando non pochi danni.

Intanto sia la Croce Rossa che diversi addetti del Comune sono scesi in campo per prestare soccorso ed assistenza a tutti i cittadini.

Emanuele Ambrosio

(foto: meteoweb.eu)


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