Mafia e manifestazioni sportive: 'Ndrangheta garante del bagarinaggio degli Ultras Juveventus
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
TORINO, 14 DICEMBRE 2017 - "A Torino la 'Ndrangheta si è inserita come intermediaria e garante nell'ambito del fenomeno del bagarinaggio gestito dagli ultras della Juventus, arrivando a controllare i gruppi ultrà che avevano come riferimento diretto diverse locali di ndrangheta". [MORE]
Questo è emerge dalla relazione conclusiva del IX Comitato "Mafia e manifestazioni sportive", coordinato dal deputato Marco Di Lello. L'organo ha l’incarico di condurre una inchiesta sui rapporti tra il calcio professionistico e le organizzazioni mafiose ma anche di approfondire il caso Pantani.
"In alcuni casi i capi ultrà sono persone organicamente appartenenti ad associazioni mafiose o ad esse collegate, come ad esempio a Catania o a Napoli; in altri casi ancora, come quello del Genoa, sebbene non appaia ancora saldata la componente criminalità organizzata con quella della criminalità comune, le modalità organizzative e operative degli ultras vengono spesso mutuate da quelle della associazioni di tipo mafioso".
"Al di là degli esiti dei processi, sia penale sia sportivo (in cui sia la procura federale che la difesa della Juventus hanno presentato ricorso) - si legge nella relazione - dall'inchiesta emerge un quadro molto preoccupante di infiltrazione 'ndranghetista nei gruppi di tifosi organizzati della Juventus, che deve suonare come qualcosa di più di un campanello di allarme non solo per la società torinese ma anche per tutte le altre squadre e per i rappresentanti delle istituzioni del calcio".
"L'incapacità di riconoscere le modalità dell'agire mafioso - scrive il Comitato - sempre meno violente e sempre più mimetizzate nelle migliori realtà civili ed economiche, non è una eccezione ma rappresenta oggi il maggiore e più diffuso fattore di debolezza di moltissimi soggetti politici, amministrativi e imprenditoriali, soprattutto al di fuori delle regioni di tradizionale insediamento delle mafie".
Daniele Basili
immagine da calciomercato.com