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TERNI, 24 GIUGNO 2014 – La maxi operazione del Ros e dei carabinieri di Roma e Reggio Calabria - denominata "Mediterraneo", coordinata dal procuratore capo Federico Cafiero De Raho e dal sostituto Roberto Di Palma - condotta contro la n'drangheta, in particolare contro la cosca calabrese Molè, arriva fino in Umbria.
Secondo gli inquirenti, «consistenti interessi» della cosca, legati ad «iniziative imprenditoriali e commerciali», come «la gestione di ampi settori della distribuzione delle slot machine su tutto il territorio nazionale», sono ramificati appunto oltre che in Calabria, anche in Lazio e Umbria.[MORE]
Il blitz eseguito in mattinata annovera 54 ordinanze di custodia cautelare con l’accusa di associazione mafiosa, traffico d'armi e droga ed intestazione fittizia di beni; sono stati inoltre sequestrati beni e titoli per un valore di oltre 25 milioni di euro.
Nel mirino dei carabinieri due cliniche private, tra cui lo studio dentistico Vitaldent, situato proprio a Terni.
Dalle indagini, emergono altresì «rilevanti traffici di armi dai paesi dell'est europeo e l'importazione di ingenti carichi di stupefacenti dal nord Africa».
Domenico Carelli
(Foto: assocarabinieri.it)
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