Londra: uccide la fidanzata incinta di 7 mesi a colpi di forbici
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LONDRA, 26 DICEMBRE – Uccide la fidanzata incinta di sette mesi a colpi di forbici, dopo l’atroce esecuzione va a fare una passeggiata di circa quaranta minuti e al suo rientro in casa chiama la Polizia per confessare il delitto. L’autore dell’efferata azione omicidiaria è un 43enne, mentre la vittima aveva 28 anni ed era già madre di altri due bambini.
È accaduto lo scorso primo giugno nella cittadina di Neasden, nel Nord Est di Londra. Al termine di un processo durato due settimane, l’offender è stato condannato per omicidio.
Il massacro è avvenuto nell’abitazione in cui vittima e carnefice convivevano: i due sono in bagno, l’uomo afferra un paio di forbici e inizia a colpire brutalmente la giovane, fino ad ucciderla dopo averle sferrato un colpo fatale al collo. La ragazza è a terra, in una pozza di sangue. Il suo assassino decide di andare a fare una passeggiata, che sembra sia durata quasi un’ora. Poi, l’uomo torna in casa e chiama i servizi di emergenza sanitaria e la Polizia per confessare il crimine.
Le violenze e gli abusi ai danni della ventottenne sarebbero avvenuti anche prima dell’omicidio, in molte altre occasioni la vittima sarebbe stata aggredita e picchiata. Lo rende noto, nel corso del processo, una vicina di casa della coppia. Una cugina della donna assassinata avrebbe invece rivelato alla giuria che l’omicida era solito rivolgere alla sua compagna la seguente affermazione: “Ti ucciderò e poi mangerò la tua carne”.
Luigi Cacciatori