Londra: crolla un teatro, persone ferite e intrappolate all'interno - IN AGGIORNAMENTO

giovedì 19 dicembre, 2013

LONDRA, 19 DICEMBRE 2013 - Un tragico crollo è avvenuto durante uno spettacolo al Teatro Apollo di Londra, alle 21:15 italiane. Sono ancora confuse al momento le notizie sui feriti e sulle persone rimaste intrappolate all'interno.

Una parte della struttura teatrale, secondo alcuni fonti una galleria, secondo altre una porzione del soffitto, è crollata intrappolando gli spettatori all'interno. Molte testimonianze dell'accaduto stanno arrivando via Twitter dalle persone rimaste bloccate all'interno dell'edificio.

La Bbc parla della presenza di "numerosi feriti", ma poche e confuse sono per ora le informazioni che arrivano dal luofgo del disastro. Testimoni oculari riferiscono di aver visto uscire dal teatro alcune persone ricoperte di calcinacci. [MORE]

Il Teatro Apollo si trova a Shaftesbury Avenue, nei pressi di Piccadilly Circus, e al momento del crollo nella struttura stava andando in scena lo spettacolo “The Curious Incident of the Dog in the Night-Time”

AGGIORNAMENTO 23:35 - Il Messaggero riporta la testimonianza di Amy Lecoz, una spettatrice riuscita ad uscire dall'aedificio: «L'intera cupola del tetto è venuta giù sul pubblico proprio davanti a noi. Noi eravamo protetti dalla galleria sopra di noi e siamo corsi via. La gente ha cominciato a urlare. Pensavamo che fosse acqua... Pensavamo che fosse una parte dello spettacolo. Ho afferrato i miei bambini e siamo corsi via».
Il Sole 24 ore riporta invece le dichiarazioni del portavoce di Scotland Yard: «Siamo a conoscenza di un certo numero di vittime ma non sappiamo al momento quante siano».

AGGIORNAMENTO 22:45 - Secondo l'AGI, ci sono ben 65 feriti, tutti già tratti in salvo, e nessuna vittima.

AGGIORNAMENTO 23:46 - Il Corriere della Sera riporta oltre Ottanta feriti, di cui sette gravi.

AGGIORNAMENTO 23: 25 - Il Messaggero riporta un totale di 65 feriti, cinque dei quali verserebbero in gravi condizioni.

(fonte www.ilpost.it)
(foto powertripberkeley.com)

Elisa Lepone

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