Lido di Camaiore, sparatoria tra rapinatori e agenti di polizia: ferito un poliziotto
LIDO DI CAMAIORE (LU), 01 AGOSTO 2015 - Attimi di tensione e paura nel primo pomeriggio della giornata odierna sul lungomare della Versilia. Tre uomini a bordo di una Ford Focus nera hanno imboccato contromano la passeggiata del lungomare di Lido di Camaiore, tra turisti e passanti increduli, inseguiti da una pattuglia di Polizia che aveva precedentemente notato i tre scavalcare la recinzione di una villa per mettere a segno una rapina.
Quando i tre malviventi sono stati accerchiati e la loro auto, con targa contraffatta, è entrata in collisione con la vettura degli agenti, i banditi hanno pensato di fuggire a piedi, sperando di dileguarsi tra la folla. Secondo quanto appreso, dal momento in cui è iniziato l'inseguimento sarebbero stati esplosi in aria circa dodici colpi di arma da fuoco. Non è ancora chiaro se anche gli agenti hanno risposto al fuoco. Uno dei tre rapinatori, di etnia Sinti, è stato bloccato ed arrestato mentre gli altri due complici sono riusciti a fuggire. In questo momento, attraverso un'intensa collaborazione tra la Polizia di Stato e gli uomini dell'Arma dei Carabinieri sono in corso le ricerche per individuare i due fuggitivi e per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto.
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Un agente è stato ferito, ma non durante la sparatoria come inizialmente dichiarato da altri media, bensì a seguito dello speronamento tra le vetture.
La vicenda di oggi avvenuta a Camaiore, ha scosso profondamente Massimo Mallegni, Primo Cittadino di Pietra Santa, il quale soltanto poche settimane fa aveva suggerito al Prefetto di Lucca di far ricorso all'intervento dell'esercito per presidiare e contrastare i fenomeni di criminalità. "Il fenomeno sta assumendo dimensioni preoccupanti. Dobbiamo - aveva dichiarato Mallegni - coinvolgere l’esercito nell’attività di vigilanza ed accelerare il percorso di unificazione delle polizie municipali per dare risposte immediate, quotidiane e serie alla comunità".
Luigi Cacciatori
Immagine da iltirreno.it
