Libia, primi raid anti-Daesh su richiesta del governo libico

Cosimo Cataleta
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 SIRTE - Sono iniziati nella mattinata di oggi, lunedì 1 agosto, i raid americani nella città di Sirte, in territorio libico su richiesta dello stesso governo nazionale. I bombardamenti, sono stati annunciati direttamente dal premier Fayez al Serraj. La prima zona ad essere colpita è la città di Sirte, sotto il controllo del sedicente Stato Islamico. [MORE]

Il ritorno ai bombardamenti avviene dopo cinque anni. Era esattamente il 2011 ed erano i tempi della caduta di Muhammar Gheddafi. La conferma dei raid, oltre che espressa dal premier libico, è arrivata anche direttamente dagli Usa. Il Pentagono riferisce infatti di «raid autorizzati dal presidente Barack Obama, a seguito di consultazioni con il segretario alla Difesa, Ashton Carter e con il capo dello Stato maggiore congiunto, Joseph Dunford».

Secondo il portavoce del Pentagono, Peter Cook, «altri bombardamenti continueranno a prendere di mira Isis a Sirte per consentire al governo di unità di compiere un’avanzata decisiva e strategica». Ma il premier libico chiarisce «la durata limitata» dei raid, in attesa di risultati positivi nella lotta a Daesh.

 

foto da: giornaleora.com

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Scritto da Cosimo Cataleta

Giornalista di InfoOggi

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