Liberato Colangelo, uno degli italiani rapiti in India dai maoisti

domenica 25 marzo, 2012

BHUBANESWAR, 25 MARZO 2012- Dopo 11 giorni in mano ai rapitori, Claudio Colangelo, uno dei due italiani rapiti dai maoisti in India è stato liberato. Provato dai giorni di prigionia, Colangelo parla di giorni "difficili" e non dimentica il suo amico Paolo Bosusco, "Spero che ora liberino anche lui".

Colangelo, che è stato consegnto dai maoisti ad un giornalista di una delle principali emittenti indiane, la Ndtv, ha dichiarato che, nonostante tutto è stato trattato bene dai rapitori, "Hanno cercato anche di venire incontro alle nostre esigenze alimentari. Erano tutti molto gentili anche i bambini...perché tali mi sembravano alcuni di loro, e poi anche le donne, tutti quanti mi hanno trattato bene". Prosegue l'italiano liberato, "Non ho nulla contro di loro, ma non possono accettare che qualcuno abbia rubato dieci giorni della mia vita". Colangelo ha poi aggiunto di "non vedere l'ora di tornare in Italia" e che non "ha idea dei motivi del sequestro. Sono uno a cui piace viaggiare e vedere persone che vivono in modo diverso. Non penso di avere fatto nulla di male". Poi ha rassicurato anche sulle condizioni di salute di Paolo Bosusco, sottolineando che "è in buone condizioni di salute".

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Così, adesso tutta l'attenzione della Farnesina si è concentrata sulla liberazione di Bosusco. Per il ministro degli Esteri Giulio Terzi, "Il risultato di oggi rappresenta per tutti coloro che in questi giorni sono stati impegnati senza sosta sulla vicenda una motivazione ancora più forte per proseguire il lavoro verso una soluzione positiva anche per questo caso". Il ministro, dopo aver avvertito la famiglia di Colangelo, ha parlato al telefono con Colangelo, si è auspicato che possa continuare la "collaborazione e la disponibilità da parte dalle Autorità indiane centrali e dell'Orissa". In merito a Bosusco, ha aggiunto Terzi, "Si sta lavorando con ancora maggiore determinazione per riportare a casa anche Paolo".

In merito alle modalità del rilascio, i maoisti hanno annunciato la liberazione di Claudio Colangelo mediante un'intervista con la televisione indiana Ndtv. Da qui, un giornalista dell'emittente, insieme ad altri colleghi, hanno raggiunto il nascondiglio dei guerriglieri nel cuore della foresta di Kandhamal. Nell'intervista diffusa in esclusiva, da Ndtv si vede di spalle il leader maoista Sabyasachi Panda che dichiara, "Oggi libererò uno dei due italiani come gesto di buona volontà e perché porti un nostro messaggio al governo".

(Fonti: Ansa. Fotogramma: adnkronos.com)

Rosy Merola

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