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BEIRUT (LIBANO), 09 LUGLIO 2013 - Questa mattina, le agenzie di stampa riportano la notizia dell'esplosione di un'autobomba a Beirut, in Libano. Più precisamente, l'attentato è avvenuto nel quartiere di Bir al-Abed, situato a Sud della città e controllato dal movimento sciita Hezbollah.
Almeno diciotto persone sarebbero rimaste ferite e, mentre le autorità libanesi chiedono agli abitanti di allontanarsi dalla zona colpita, si cerca di individuare i responsabili dell'attacco. Quest'oggi, la comunità musulmana inizia il Ramadan, il mese di digiuno, ma per il momento sembra che l'esplosione sia legata a motivazioni politiche piuttosto che religiose.[MORE]
Potrebbe trattarsi di un attacco legato al regime di Assad, dato che la sicurezza libanese è notevolmente peggiorata da quando i militanti sciiti hanno avviato relazioni con i ribelli della limitrofa Siria. Ali Megdad, membro del Parlamento che fa parte del movimento di Hezbollah, sostiene che quanto è accaduto potrebbe essere opera di agenti che tentano di destabilizzare il Paese.
Intanto, attendendo un'eventuale rivendicazione, tramite le emittenti locali vengono attualmente trasmesse le immagini delle fiamme divampate dall'esplosione e vengono immortalati i danni materiali.
(Foto da www.corriere.it)
Alessia Malachiti
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