Catania - US Catanzaro 4-1. 4 schiaffi del Catania mandano al tappeto il Catanzaro
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11 OTTOBRE 2015 - Allo stadio Angelo Massimino scendono in campo Catania e Catanzaro. La squadra allenata da mister D'Urso cerca ancora la prima vittoria stagionale. Vittoria che non arriva neanche quest'oggi, per via di un Catania troppo arrembante. Partita che viene subito sbloccata dai padroni di casa con l'attaccante esterno Calderini che infila Scuffia al decimo minuto. Gli ospiti provano a reagire da calcio d'angolo sfiorando il pareggio con Moi. Ma su azione successiva la formazione di casa trova la rete del 2-0 con Calil che, lanciato in contropiede, a tu per tu con il portiere avversario non può sbagliare. [MORE]
Il Catanzaro subisce il colpo psicologico, e non riesce ad imbastire azioni pericolose. In difficoltà i calabresi non vengono aiutati nemmeno dal loro estremo difensore, che su cross dalla trequarti di Musacci, liscia la presa e manda i siciliani sul 3-0. Primo tempo che si chiude con una chiara occasione da goal per Priola con un tiro di destro che però non trova lo specchio della porta. La seconda frazione riprende sulla falsa riga dei primi quaranticinque minuti: Catania che attacca e Catanzaro che subisce passivamente. Dopo dieci minuti della ripresa il risultato cambia per la quarta volta: Falcone, appena entrato, batte Scuffia con un destro preciso all'angolino. E' 4-0 al Massimino.
Gara che continua con i padroni di casa che fanno girare bene la palla da una parte all'altra del campo non dando punti di riferimento agli avversari. Il ritmo si abbassa e la partita diventa anche noiosa. I due allenatori continuano ad inserire forze fresche dalla panchina. Al 90esimo il Catanzaro segna il goal della bandiera su calcio di rigore firmato dal solito Razzitti. Termina 4-1 al Massimino. Quarta vittoria per gli uomini di mister Pancaro, che escono dalla zona Play Out e si portano a 5 punti, a ridosso di Lecce e Cosenza. Invece continua la striscia nerissima per il Catanzaro con zero vittorie in sei partite, e ora ultimi a 2 punti.
Tabellino:
Catania (4-3-3): Bastianoni, Parisi, Pelagatti, Bergamelli, Nunziata, Castiglia, Musacci, Scarsella, Calderini, Calil, Russotto. All. Pancaro.
Sostituti: entra Falcone esce Russotto (54'), entra Agazzi esce Muscacci (65'), entra Barisic esce Calil (77').
Ammoniti: Pelagatti (90').
Marcatori: Calderini (9'), Calil (24'), Musacci (40'), Falcone (57').
Catanzaro (3-5-2): Scuffia, Priola, Moi, Ricci, Giampà, Agnello, Maita, Taddei, Squillace, Razzitti, Mancuso. All. D'Urso.
Sostituti: entra Ingretolli esce Mancuso (59'), entra Foresta esce Taddei (64'), entra Selvatico esce Maita (75').
Ammoniti: Ricci (18'), Taddei (38').
Marcatori: Razzitti (90' Rig.).
Akragas | F. Andria | 0-2 |
Benevento | Monopoli | 2-1 |
Catania | Catanzaro | 4-1 |
Cosenza | Casertana | 2-1 |
Foggia | Lecce | 4-0 |
Ischia Is. | Melfi | 1-0 |
Lupa CR | Paganese | 2-1 |
Martina F. | Juve Stabia | 2-0 |
Messina | Matera | 2-1 |
Andria | 12 |
Casertana | 11 |
Benevento | 11 |
Akragas | 10 |
Messina | 10 |
Ischia | 10 |
Paganese | 9 |
Cosenza | 9 |
Foggia | 8 |
Melfi | 7 |
Monopoli | 7 |
Lecce | 6 |
Catania | 5 |
Martina Franca | 5 |
Castelli Romani | 5 |
Juve Stabia | 4 |
Matera | 3 |
Catanzaro | 2 |
Catania: -9 Punti (Decisione della Federazione)
Andria: -2 Punti (Decisione della Federazione).
Matteo Cardamone