Le congratulazioni del Vicesindaco, Sinibaldo Esposito, al Teatro dei XXIII

martedì 17 dicembre, 2013

CATANZARO, 17 DICEMBRE 2013 - “E’ un motivo di orgoglio per la nostra città che una compagnia catanzarese sia riuscita a farsi apprezzare anche fuori regione, riscuotendo grande successo in alcuni importanti teatri italiani”. Lo ha detto il vicesindaco e assessore alla cultura, Sinibaldo Esposito, a seguito della performance artistica “Delle corrose carni, Dido et Aeneas” curata dall’associazione catanzarese “Teatro dei XXIII”, rappresentata nei giorni scorsi, in prima assoluta e in versione ridotta, a Parma.

“La vivacità culturale di Catanzaro – ha affermato ancora Esposito - merita di essere valorizzata perché le realtà che vi operano dimostrano professionalità e serietà. Come Amministrazione siamo molto vicini agli artisti locali e crediamo nel loro lavoro. Ritengo che vada premiato l’impegno dei tanti giovani che trovano nel teatro il luogo in cui esprimere il meglio di loro stessi, ai quali va il merito di rendere la nostra città culturalmente dinamica. Farò il possibile per sostenere la messa in scena della prima nazionale in versione integrale della rappresentazione “Delle corrosi carni, Dido et Aeneas”. [MORE]

L’opera del Teatro dei XXIII è co-prodotta dalla regista e coreografa di Parma, Monica Casadei. Il testo è frutto dell’ultima fatica di Rosario Amato ed è anche la più importante prova del giovane coreografo, regista, scenico e danzatore Filippo Stabile della E.M.A (Elibats Moving Arts) che, insieme all’interprete Anna Macrì, Didone nel dramma omonimo, e a Rosario Amato, autore e regista interpretativo, hanno dato vita a quest’avventura.

Intanto, Domenica 22 Dicembre, alla Casa delle culture “Caffè delle arti”, alle ore 19.30, il Teatro dei XXIII si esibirà nel primo reading di teatro-danza della città di Catanzaro, patrocinato dall’assessorato alla cultura. Lo spettacolo è costruito su testi poetici inediti, raccolti nell’opera “Calvari Ipotetici Rosa” che vertono sul tema di eros e thanatos. Le attrici Anna Macrì e Alba Samà, insieme al coreografo Filippo Stabile, su musiche di arie Verdiane, intesseranno il filo di questa storia intrisa di suggestioni e di movimento, di pathos e di verità.

(Notizia segnalata da Comune di Catanzaro)

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