Lamezia Terme Soroptimist: 800 libri per bambini della pediatria dell'ospedale "Giovanni Paolo"

giovedì 8 dicembre, 2011

Lamezia Terme, 8 dicembre 2011 - In occasione del “Soroptimist Day”, ricorrenza che ogni anno viene celebrata da tutti i club del mondo il 10 dicembre, il Soroptimist club di Lamezia Terme donerà 800 libri per bambini al reparto di Pediatria dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme. [MORE]

La consegna avverrà sabato 10 dicembre alle ore 11 negli uffici della direzione generale dell’Asp in via Perugini, alla presenza del direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale Gerardo Mancuso e del primario dell’unità operativa di Pediatria Ernesto Saullo.

L’iniziativa, fortemente voluta dalla presidente del Soropotimist Stefania Gambardella e dalle socie del club service, si inserisce nel progetto denominato “Parole per guarire” messo a punto dal club nell’ambito di un progetto più ampio portato avanti a livello nazionale del Soroptimist Italia.

In particolare, le socie del club, che hanno raccolto quasi mille libri, doneranno i testi all’unità operativa di Pediatria, con l’intento di creare una vera e propria biblioteca che possa essere fruibile ai piccoli pazienti dell’ospedale. Il Soroptimist ha anche acquistato una libreria moderna, a vetri, dove saranno custoditi i libri, che naturalmente saranno a disposizione di tutti i bambini ricoverati, che potranno così allietare la loro permanenza in ospedale attraverso la lettura dei testi.

“La realizzazione della biblioteca – ha affermato la presidente Stefania Gambardella – è uno dei progetti più importanti che abbiamo portato avanti dal club, il nostro intento è infatti quello di rendere la vita dei bambini ammalati un po’ più spensierata e rallegrare le loro giornate in ospedale. Ringrazio il direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro Gerardo Mancuso e il primario del reparto Ernesto Saullo per averci dato la possibilità di concretizzare questo nostro desiderio, così come ringrazio tutti quelli che hanno contribuito a questo nostro progetto, in particolare gli alunni del Primo Circolo didattico “Maggiore Perri” che hanno partecipato massicciamente all’evento. Si tratta di un piccolo gesto, quello di donare un libro, che renderà felici tanti bambini”.