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ROMA- 23 MARZO. Di Daniela allora Garnero, questo il suo cognome da nubile, alla Bocconi non c’è traccia. Eppure nel curriculum di Daniele Santanché spicca un master conseguito alla Scuola di Direzione Aziendale del prestigioso ateneo milanese. Lo rivela il settimanale Oggi, in un servizio che apparire nel numero oggi in edicola.
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“Abbiamo verificato, e dalla nostra banca dati alunni non risulta abbia frequentato un nostro master o mba . Non possiamo escludere, ma non abbiamo modo di verificare, che abbia frequentato un corso breve” dicono alla Bocconi”.
“La Sda dell'ateneo milanese- rivela Oggi- organizza in continuazione seminari di aggiornamento per manager che durano uno o più giornate. E di queste decine di migliaia di persone non conserva traccia. Ma sono corsi che non possono essere certo confusi con un master”.
Polemiche dall’opposizione, secca la risposta della Santanché: “Questa ridicola campagna può essere messa a tacere soltanto dalla presa visione dell'attestato rilasciato dalla SDA Bocconi, dove si evince la mia frequentazione del corso della durata di 12 mesi, sotto la direzione del Professor Carlo Brugnoli”. dichiara in una nota il Sottosegretario di Stato all'Attuazione del Programma di Governo. “Per chi non conosce - conclude la Santanchè - l'inglese, un master è un corso di specializzazione postuniversitario, ossia dopo la laurea, laurea che ho conseguito in Scienze Politiche precedentemente a Torino”.
Evidentemente di ritocchi la Santanché se ne intende, ma qui non si tratta di nascondere rughe. Come ricorda sempre Oggi, in Germania, l’astro nascente della politica tedesca, il ministro della Difesa Karl-Theodor zu Guttenberg, ha dovuto dimettersi perché si è scoperto che aveva copiato parti della tesi di dottorato.
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