Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
ROMA, 13 GENNAIO 2013 – Ha scatenato fortissime polemiche la recente sentenza della Cassazione secondo la quale un bambino può crescere in maniera ottimale anche in un nucleo familiare composto da due genitori omosessuali.
«L'adozione dei bambini da parte degli omosessuali porta il bambino a essere una sorta di merce». Ha dichiarato l’arcivescovo Vincenzo Paglia, presidente del dicastero vaticano per la famiglia.[MORE]
Resta quindi ferma sulle sue posizioni la Chiesa Cattolica italiana che, già ieri nel numero di Avvenire, aveva definito quella della Cassazione come «una sentenza che merita sconcerto».
«Il punto più sconvolgente della pronuncia – continua l’articolo apparso ieri sul quotidiano di ispirazione cattolica - quando considera il bambino come soggetto manipolabile, attraverso sperimentazioni che sono fuori dalla realtà naturale, biologica e psichica, umana e che non si sa bene quanto dovrebbe durare».
La Chiesa Cattolica dimostra di essere sempre fermamente contraria alla possibilità di assistere, in Italia, alla formazione di questi nuovi tipi di nuclei familiari, già presenti nono solo negli Stati Uniti e in Canada ma anche in molti Paesi europei, far i quali Regno Unito, Svezia, Norvegia, Danimarca, Belgio e anche la “cattolicissima” Spagna.
(fonte www.ilgiornale.it; it.wikipedia.org; Avvenire)
(foto www.lqqpost.it)
Elisa Lepone