La Camera Penale “A. Cantafora” di Catanzaro ha avviato procedure di adesione alla nuova astensione

sabato 1 dicembre, 2018

La Camera Penale “A. Cantafora” di Catanzaro ha avviato le procedure di adesione alla nuova astensione collettiva dalle udienze penali, in programma il 17 e 18 dicembre p.v., indetta dall’UCPI.
CATANZARO, 1 DICEMBRE – La Camera Penale “A. Cantafora” di Catanzaro, dalla serata di ieri, ha avviato le procedure di adesione alla nuova astensione collettiva dalle udienze penali, in programma il 17 e 18 dicembre p.v., indetta dalla Giunta dell’Unione delle Camere Penali Italiane dopo aver preso atto “che la maggioranza di Governo persevera nella proposta di modifica dell’istituto della prescrizione dei reati, nonostante le forti critiche avanzate dai penalisti italiani, dal Consiglio nazionale forense, e dall’Accademia in sede di audizione innanzi alla Commissione Giustizia della Camera”.

“Infatti - si legge nella nota a firma del Consiglio Direttivo presieduto dall’avv. Ermenegildo Massimo Scuteri - è stata comunicata una serrata calendarizzazione al Senato della discussione del disegno di legge anticorruzione, fino a prevedere la eventuale terza lettura alla Camera non oltre il 22 dicembre 2018”.

“È quanto mai palese l’intenzione di ignorare le unanimi critiche avanzate dalla comunità dei giuristi italiani. Per tali ragioni, l’UCPI, nella giornata del 30 novembre, ha proclamato l’astensione dalle udienze e da ogni attività giudiziaria nel settore penale per i giorni di lunedì 17 e martedì 18 dicembre 2018, convocando per tale ultima data una manifestazione nazionale da tenersi a Bari, per invitare, ancora una volta, il Parlamento italiano a dare ascolto alle critiche e alle proposte che la comunità dei giuristi italiani ha lanciato nella grande manifestazione nazionale di Roma dello scorso 23 novembre. L’astensione, preme evidenziare, non riguarderà i processi con detenuti, ragion per cui sono fuorvianti le affermazioni di chi vuol far passare il messaggio che, nello scorso mese, così come a dicembre, per colpa dei penalisti non si svolgeranno determinati processi…”.

Avv. Vittorio Ranieri

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