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TORINO, 01 FEBBRAIO 2012-L'ospedale torinese Molinette si vedrà costretto a ridurre dal primo al 5 febbraio alcune prestazioni non urgenti per via di una centrale termica in ristrutturazione, non è in grado di affrontare le temperature polari previste per i prossimi giorni.
L'entrata in funzione della nuova caldaia è prevista per il prossimo mese di aprile. La sospensione dell'attività dei prossimi giorni comporterà il blocco dei ricoveri programmati e dell'attività ambulatoriale della Dental School.
Le temperature glaciali di questi giorni hanno messo ko anche il più grande ospedale piemontese. Le Molinette, ieri pomeriggio, hanno dovuto annunciare il rinvio di un centinaio di operazioni chirurgiche non urgenti previste per questa settimana.[MORE]
Il timore è che la vecchia caldaia dell'ospedale, in fase di ristrutturazione, potrebbe non reggere al freddo di questi giorni.
Il commissario, Emilio Iodice dichiara: << parlare di chiusura dell'ospedale, come fatto dai sindacati, è un'esagerazione. Non chiude nessun reparto e i pazienti non avranno alcuna ripercussione. Il problema ha origini lontane, visto che la caldaia è in fase di ristrutturazione da fine 2010: un intervento radicale, necessario per passare all'alimentazione a metano. Il cantiere dovrebbe chiudere il prossimo aprile e lo scorso inverno non aveva creato problemi alle attività delle Molinette; nessuno aveva previsto che questa settimana il termometro potesse scendere così in basso.
Gian Luca Cossari
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