Kerry si scusa con la Francia: bloccato da viaggi istituzionali

venerdì 16 gennaio, 2015

PARIGI (FRANCIA), 16 GENNAIO 2015 - Secondo le agenzie di stampa francesi, il segretario di Stato americano John Kerry si sarebbe pubblicamente scusato con Hollande e il popolo francese per non essere venuto alla marcia in favore della libertà di stampa, nata per manifestare la solidarietà del popolo francese ai redattori della testata Charlie Hebdo (la testata aveva subìto un attentato da parte di due terroristi e l'attentato è stato rivendicato sia da Al Qaeda, sia dall'Isis).

Kerry si è così presentato davanti al ministro degli Esteri francese, spiegando di non essere stato in grado di venire all'importante marcia perché in quel momento si trovava in India per importanti impegni istituzionali.[MORE]

Le scuse ufficiali sono stati anche occasione per sancire i rapporti tra la Francia e gli Stati Uniti. "Gli Stati Uniti e la Francia si batteranno sempre insieme. Insieme vinceremo" spiega Kerry. Al momento, la Francia è impegnata in diverse zone di conflitto al fianco degli USA.

Anche Hollande ha incontrato Kerry e, abbracciandolo, ha dichiarato che "Anche voi siete stati vittime di un attentato terroristico eccezionale l'11 settembre 2001. Dobbiamo trovare insieme le risposte necessarie". Nel frattempo, proseguono le operazioni di polizia per la messa in sicurezza del territorio francese: misure straordinarie sono state disposte nei punti più a rischio, mentre si continuano a interrogare i sospetti fermati questa mattina a Gare dell'Est.

(Foto frontpagemag.com)

Annarita Faggioni

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