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NAIROBI, 23 AGOSTO 2014 - Un nuovo attentato jihadista ha colpito il Kenya. Nella giornata di oggi, infatti, i fondamentalisti somali di Al Shabaab hanno compiuto una violenta esecuzione nel nord del Paese, decapitando un uomo di religione cristiana, dopo averlo sequestrato e averlo condotto vicino all'isola di Lamu. Insieme all'uomo ucciso erano state rapite anche altre tre persone musulmane, successivamente però rilasciate dai terroristi.
I mezzi di comunicazione locali e l'Afp hanno fatto sapere che i fondamentalisti di Al Shabaab avevano sequestrato i tre commercianti e l'autista nella giornata di mercoledì scorso e li avevano portati nella foresta di Boni, nella zona dell'arcipelago di Lamu. Il corpo dell'uomo decapitato sarebbe stato ritrovato dalla polizia venerdì mattina proprio all'interno della suddetta foresta e fonti della sicurezza avrebbero riferito che, prima dell'uccisione, all'uomo erano state legate le mani.[MORE]
I tre uomini rilasciati dai terroristi avrebbero inoltre aggiunto che gli uomini di Al Shabaab erano pesantemente armati e che si sarebbero presentanti affermando di essere in "missione" in Kenya dopo l'intervento dell'esercito di Nairobi nel Paese limitrofo. Già nel mese di giugno una serie di attacchi avevano avuto luogo nella zona di Lamu ed avevano provocato la morte di circa dieci persone.
Valentina Vitali
(Foto: abcnews.go.com)