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ROMA, 23 FEBBRAIO 2015 – La Juventus, dopo aver battuto l’Atalanta per 2-1 nell’ultimo turno di campionato e dopo aver incrementato il suo vantaggio in classifica sulla Roma (ora a -9), si appresta ad affrontare allo Juventus Stadium il Borussia Dortmund di Klopp per quella che sarà l’andata degli ottavi di finale di Champions League.
Le due squadre si sono affrontate già sette volte in Europa in confronti ufficiali e i precedenti sono a favore dei bianconeri: 4 vittorie, 1 pareggio e due sconfitte.
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La prima volta tra le due squadre è stata nella stagione 1992/93, in finale di Coppa Uefa. Nell’andata, a Dortmund, i torinesi si imposero per 1-3. Dopo l’iniziale svantaggio ad opera del tedesco Rumenigge, ci pensarono Dino e Roberto Baggio (con una doppietta) a regalare la vittoria alla Juve. A Torino invece, i padroni di casa si imposero con un perentorio 3-0 (doppietta di Dino Baggio e gol di Moeller) e si aggiudicano la terza Coppa Uefa della loro storia.
Il sorteggio mette di nuovo le due squadre di fronte nella stagione 1994/95, sempre in Coppa Uefa. L’andata della semifinale si gioca in Italia, ma a Milano e non a Torino, e il risultato alla fine sarà di 2-2 grazie alle reti messe a segno da Reuter e Moeller per i tedeschi, e Roberto Baggio e Kohler per i bianconeri. Il ritorno, giocato al Westfallen Stadion, regala l’accesso alla finale alla Juve, che prevarrà sui gialloneri per 1-2 grazie alle reti messe a segno da Porrini e Baggio (pareggio momentaneo dell’ex bianconero Julio Cesar).
Lo scenario cambia quando le squadre si affronteranno per la terza volta. Nel girone di Champions League, nella stagione 1995/96 (l’anno in cui la Juventus salirà sul tetto d’Europa) , la Vecchia Signora s’imporrà per 1-3 in Germania, grazie alle reti messe a segno da Padovano, Del Piero e Conte (i quali risponderanno all’iniziale vantaggio dell’ex Moeller). Mentre perderanno (a qualificazione comunque oramai avvenuta) 1-2 al Delle Alpi grazie ai gol messi a segno da Zorc e Ricken. Del Piero siglerà verso la fine del match il gol della bandiera su punizione.
L’ultimo confronto, il più importante e il più amaro per i bianconeri, risale alla finale di Champions del 1997, giocata a Monaco di Baviera, e in quell’occasione i tedeschi si presero tutte le rivincite del caso battendo la Juventus per 3-1 grazie alla doppietta messa a segno dall’ex laziale Riedle e dal gol dell’appena entrato Ricken. Inutile il gol capolavoro di tacco di Del Piero che aveva momentaneamente portato al risultato di 1-2.
(foto: news.superscommesse.it)
Alessio Crapanzano
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