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Serie B, dirigenti, allenatori e capitani a Lissone: confronto con gli arbitri su VAR e linee tecniche

Nicola Cundò
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Serie B, dirigenti, allenatori e capitani a Lissone: confronto con gli arbitri su VAR e linee tecniche
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Un confronto tra CAN, allenatori e dirigenti della Serie B

Si è svolto oggi, lunedì 6 ottobre a Lissone, un importante incontro tra arbitri e società di Serie B promosso dalla CAN (Commissione Arbitri Nazionale) in collaborazione con la Lega Serie B. L’iniziativa ha visto la partecipazione di allenatori, capitani e dirigenti dei club, con l’obiettivo di approfondire tematiche fondamentali come le linee tecniche arbitrali e l’utilizzo del VAR.

Saluti istituzionali e apertura dei lavori

L’appuntamento è stato introdotto dai saluti del Presidente della Lega B Paolo Bedin e del Presidente dell’AIA Antonio Zappi, sottolineando l’importanza di un dialogo costruttivo tra mondo arbitrale e club.

Il ruolo di Rocchi e De Marco

La sessione di lavoro è stata condotta dal Responsabile CAN Gianluca Rocchi, figura di riferimento per la crescita e la formazione arbitrale, affiancato da Andrea De Marco, responsabile per le relazioni con i club di Serie B. Insieme hanno guidato il dibattito su come uniformare i criteri arbitrali e ottimizzare l’impiego del VAR in Serie B, con l’obiettivo di ridurre al minimo le controversie e migliorare la trasparenza decisionale.

Approfondimenti su calendario e norme

Nel corso dell’incontro sono intervenuti anche:

  • Enrico Franchi, responsabile dell’Area Competizioni, che ha presentato aggiornamenti riguardanti il calendario della Serie B;
  • Antonio Torretti, dell’Area Tesseramento, che ha affrontato i temi normativi legati alle liste dei giocatori e alle regole federali.

Un segnale di collaborazione per il futuro della Serie B

Questo confronto diretto tra arbitri e società rappresenta un passo fondamentale per rafforzare la collaborazione istituzionale e garantire maggiore chiarezza sui criteri di arbitraggio e sull’applicazione del VAR. In un campionato competitivo come la Serie B, dove ogni dettaglio può fare la differenza, la trasparenza e la condivisione delle regole diventano strumenti decisivi per tutelare l’equilibrio e la regolarità del torneo.


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Scritto da Nicola Cundò

Giornalista di InfoOggi

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