In Italia ci sono 170mila posti di lavoro liberi e le imprese non trovano i lavoratori
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Ci sono 170.000 posti di lavoro liberi in Italia. Non è un proclama del Governo per evidenziare la sua buona politica occupazionale, ma sono stime dell’Istat.
Sembra incredibile, ma è così, in un periodo in cui la disoccupazione, specie quella giovanile, ha raggiunto livelli record, 170 mila posti di lavoro sono vacanti. Una situazione paradossale che vede da una parte le imprese bisognose di quella forza lavoro spendere soldi per pubblicizzare la richiesta ed eventualmente per affidare a società terze la ricerca e la valutazione dei canditati; dall’altra i moltissimi disoccupati impegnati nella ricerca estenuante del posto di lavoro con relativo dispendio energetico, fisico e psicologico.[MORE]
Non è ovviamente un fenomeno italiano, succede, secondo molti economisti, che in un Paese in cui è alta la disoccupazione ci siano comunque posti di lavoro liberi. Il motivo di questa apparentemente strana situazione non è stato però ancora individuato.
Si è pensato prima al fatto che le professionalità richieste dalle aziende non corrispondessero alle qualifiche dei candidati, o alla diversa collocazione geografica tra i posti liberi e le professionalità adatte a ricoprirli.
In parte potrebbe essere una giusta spiegazione, ma esistono anche posti di lavoro liberi nonostante le professionalità adatte a ricoprirli si trovino nella stessa città.
Un mistero che speriamo si possa svelare presto, consoliamoci con il fatto che qualche posto di lavoro in giro in più c’è, basta scoprire dove.