Immigrazione, dati Frontex: triplicati gli arrivi in Europa a luglio 2015
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ROMA, 19 AGOSTO 2015 – Secondo gli ultimi dati diffusi stamane da Frontex, l'agenzia Ue per il controllo delle frontiere, a luglio 2015 per la prima volta il numero di migranti registrati ai confini dei paesi Ue ha superato la soglia delle 100mila unità, con 107.500 arrivi, triplicati rispetto allo stesso mese dello scorso anno.[MORE]
Si tratta del terzo record mensile consecutivo: dall’inizio dell’anno alle frontiere Ue sono arrivati quasi 340 mila immigrati, a fronte di 123.500 registrati nello stesso periodo dello scorso anno e di 280 mila relativamente al 2014, con una «pressione senza precedenti sulle autorità per il controllo delle frontiere in Grecia, Italia e Ungheria».
A pesare sull'elevato numero di immigrati, principalmente, sono siriani e afghani, entrati illegalmente in Europa per sottrarsi al caos e all’instabilità politica dei loro paesi d’origine, e che hanno trovato inizialmente riparo in Grecia, inducendo pertanto l’Alto commissariato per i rifugiati a lanciare un nuovo allarme, dal momento che sull’isola – attraverso la sua frontiera terrestre con la Turchia – dal 1 gennaio al 14 agosto 2015 sono arrivati 158.456 migranti. «Nel mese di luglio – precisa l’agenzia europea –, il maggior numero di rilevamenti sono stati segnalati nel Mar Egeo (circa 50mila), principalmente sulle isole greche di Lesbos, Chios, Samos e Kos».
«Questa è una situazione di emergenza per l'Europa, che impone a tutti gli Stati membri dell'Ue a intervenire per sostenere le autorità nazionali, che stanno assumendo un numero massiccio di migranti alle frontiere», ha esortato il direttore esecutivo di Frontex Fabrice Leggeri, che ha ricordato l’impegno in tal senso della Commissione europea, tradotto nell’approvazione dei programmi nazionali, al fine di «fornire un significativo aiuto finanziario agli Stati membri per affrontare queste sfide».
Quanto all’Italia, invece, l’agenzia Ue, sempre a luglio, «ha rilevato più di 20mila migranti, portando il numero totale a 90 000 finora nel 2015. Nove su dieci immigrati che prendono il pericoloso viaggio dalla Libia verso l'Italia provengono dall'Africa, soprattutto l'Eritrea e Nigeria».
Domenico Carelli
(Foto: telegraph.co.uk)