PERUGIA, 07 SETTEMBRE 2015 – «Anche le famiglie che abbiano a disposizione immobili sfitti accolgano i rifugiati», con queste parole il cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, ha rilanciato l’appello rivolto ieri da Papa Francesco all’Angelus.[MORE]
In Piazza S. Pietro, in vista del prossimo Giubileo della Misericordia, il Santo Padre ha invitato la comunità cattolica ad aprire le porte ai profughi alla luce del drammatico esodo di questi giorni: «Ogni parrocchia, ogni comunità religiosa, ogni monastero, ogni santuario d’Europa ospiti una famiglia di profughi incominciando dalla mia diocesi di Roma», ha sottolineato il pontefice, «ricordando che misericordia è il secondo nome dell’amore. “Tutto quello che avete fatto ad uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”».
Il cardinale Bassetti già in precedenza aveva invitato i suoi fedeli alla solidarietà verso i rifugiati, ora acuita dall’emergenza internazionale: «Noi vogliamo essere Chiesa solidale – aveva avuto modo di asserire – e vogliamo esprimere secondo le nostre possibilità un’accoglienza generosa e concreta, impegnandoci come Caritas e con l'aiuto delle istituzioni locali, che regolano i flussi dei migranti».
Domenico Carelli
(Foto: t13.cl)
