Immigrati in Molise: fenomeno limitato ma in costante crescita
Cronaca Molise

Immigrati in Molise: fenomeno limitato ma in costante crescita

lunedì 3 novembre, 2014

CAMPOBASSO, 3 NOVEMBRE 2014 - Gli immigrati in Molise sono un fenomeno limitato ma in costante crescita.

Nell’Unione europea, a fine 2012, i residenti con cittadinanza straniera erano poco più di 34 milioni, il 6,8% della popolazione complessiva. In Italia sono 5 milioni

Sono più di 10 mila gli stranieri nella regione, che corrispondono ad una percentuale del 3,26% della popolazione. Il dato è in crescita: nel 2006 erano meno della metà di oggi, e da allora ogni anno c’è stato un aumento che negli ultimi tre anni ha superato il 4% annuo.

E' questo ciò che emerge dal dossier statistico sull' immigrazione 2014, presentato a Campobasso, dal titolo " Dalle discriminazioni ai diritti".

Su 10.268, ben 3.112 (il 34,85% del totale) provengono dalla Romania, 1.121 arrivano dal Marocco, 766 dall’Albania. Seguono Polonia (638), Ucraina (474), India (345) e Cina (271).

[MORE]

Il fenomeno dell'immigrazione è in costante crescita non solo nella regione del Molise, ma anche nel resto dell' Italia: sono presenti oltre 5 milioni di stranieri residenti nel paese con un aumento rispetto all’anno precedente del 3,7%.

Nel dossier sono inoltre presenti i dati sulle persone non autorizzate all’ingresso e alla permanenza in Italia: nel 2013 sono state 7.713 quelle intercettate alle frontiere italiane, 8.769 quelle rimpatriate e 13.529 quelle intimate di espulsione che non hanno rispettato tale obbligo.
Particolarmente problematici sono anche i Centri di identificazione ed espulsione: dei 420 Cie presenti nell’Unione Europea, che hanno una capacità complessiva di 37 mila posti, quelli istituiti in Italia sono 10, comportano un costo medio di 55 milioni di euro all’anno, considerando anche il progressivo ribasso dei costi di gestione (30 euro al giorno a persona), con un inevitabile impatto sulle già critiche condizioni di vita dei trattenuti e sul rispetto dei diritti umani.

In questa edizione del dossier sull'immigrazione, è stata focalizzata l'attenzione anche sul tema della discriminazione degli immigrati: sono stati utilizzati quattro indicatori statistici riguardanti l’accesso alla casa, la canalizzazione verso gli studi superiori, il tasso di impiego lavorativo e la tenuta occupazionale.
Del resto in Italia i casi di discriminazione segnalati dall’Unar sono stati 1.142 nel 2013, dei quali il 68,7% su base etnico-razziale. Proprio per far fronte a questo problema, dettato spesso da una visione parziale e poco chiara del fenomeno migratorio, l’Unar ha deciso di sostenere la diffusione del dossier statistico immigrazione 2014, in modo da eliminare i pregiudizi e le psicosi del pericolo, fomentati spesso dai media, e potenziare la conoscenza e la corretta comunicazione affinché si costruisca una società compatta e dinamica in grado di garantire pari diritti, doveri e opportunità.

 

Filomena I. Gaudioso

(foto: dossierimmigrazione.it)

 

 

 

 


Autore
https://www.infooggi.it - Il Diritto Di Sapere

Entra nel nostro Canale Telegram!

Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!

Esplora la categoria
Cronaca.