IL Tennistavolo Norbello si conferma squadra rivelazione del pongismo italiano
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
Una stagione già di per sé brillante si chiude con un botto fragoroso che rintrona di gioia nel piccolo borgo del centro Sardegna. La delegazione gialloblù presente ai Campionati Italiani Assoluti di Rimini ritorna in base con sei medaglie: tre di argento e altrettante di bronzo. Il raccolto mietuto sui podi nazionali vale il terzo posto assoluto nella classifica generale per società, un colpaccio che il Presidente Simone Carrucciu non si sarebbe mai immaginato.[MORE]
Due argenti su tre portano la firma di Alessia Turrini che nonostante gli impegni universitari ha trovato il modo per arrivare in riviera particolarmente motivata. Suo il secondo posto nel singolo femminile di 2^ che eguaglia quello ottenuto lo scorso anno a Ponte di Legno. Sua anche la “silver medal” nel doppio di seconda conquistata assieme alla sua “socia” Cristina Semenza della Polisportiva Bagnolese. Ma l’apporto della socievole atleta di Castel Goffredo si concreta anche con un bronzo nel doppio misto di 2^ tutto norbellese composto anche dal sardo russo Maxim Kuznetsov che a sua volta “rimedia” un altro importante terzo posto nel doppio maschile di seconda in combutta con il marcozziano Luigi Rocca. Completamente sarda la terza medaglia d’argento portata a casa dall’atleta di Assemini Francesca Mattana nei quarta categoria al culmine di un’annata strepitosa. Ma anche senza pedane da scalare altre due atlete, compagne di squadra di Francesca nella promozione in A2 femminile, si congedano dalla Romagna con tanta soddisfazione: sia Marialucia Di Meo, sia la pongista di Nuragus Eleonora Trudu hanno ravvisato miglioramenti tangibili. Potevano fare di più Fabio Di Silvio e Vilbene Mocci ma due poderose pacche sulle spalle non mancheranno da parte del presidente che in loro nutre profonda ammirazione.
L’ANALISI DI FINE STAGIONE DEL PRESIDENTE CARRUCCIU
Il numero uno della società gialloblu è talmente frastornato che non sa più da che parte girarsi. Le gioie sportive si accompagnano ad uno stress fisico ed emotivo che a questo punto della stagione potrebbe logorare chiunque. Ma pur di stilare un consuntivo e ringraziare i fautori dell’anno agonistico più importante della storia del Tennistavolo Norbello, Simone Carrucciu sfida di petto mal di testa e crampi allo stomaco: evidentemente ne vale la pena.
RIFLESSIONI SU RIMINI 2011
“Mi sembra doveroso evidenziare le sei medaglie prese agli Italiani Assoluti di Rimini: tre da Alessia Turrini, due da Maxim Kuznetsov e una da Francesca Mattana. Alla nostra quarta esperienza agli Italiani abbiamo conquistato il podio anche con la Società. Vivissimi complimenti agli atleti”.
I TRAGUARDI RAGGIUNTI
“Ad inizio stagione c’è stata comunicata la lieta notizia del ripescaggio in serie A1 femminile. È stato il primo step di un periodo florido, contrassegnato da altri importantissimi traguardi che non sono stati frutto del caso, ma programmati a tavolino qualche anno fa. Abbiamo raggiunto infatti la massima serie anche con le altre due formazioni: la A2 Maschile (quinta promozione consecutiva per questa squadra, dalla D1 alla A2) e la A2 Femminile (con la seconda squadra femminile). Attualmente abbiamo tre squadre in serie A, ma nel corso dell’anno agonistico abbiamo conquistato i play-off scudetto con la A1 Femminile, raggiunto i quarti di finale della Coppa Europea TT Intercup e la terza posizione come Società ai Campionati Italiani Assoluti a Rimini. Nel dicembre 2010 ci siamo messi in luce nell’organizzazione del 1° Trofeo Internazionale Città di Norbello, incredibile”!
I PREZIOSI COLLABORATORI
“Il valore aggiunto di tutto questo ben di Dio è rappresentato dal solido gruppo che si è creato, a partire dai Dirigenti, Tecnici e Atleti. Tra loro c’è stata una ammirevole sinergia, senza dimenticare l'importantissima collaborazione degli Sponsor e delle Istituzioni Pubbliche: Regione Sardegna, Provincia di Oristano. In questa direzione si è parecchio contraddistinto il Comune di Norbello che,offrendoci la possibilità di avere una struttura importante a disposizione, ci ha permesso di poter operare in maniera proficua”.
UN ESEMPIO PER L’ITALIA PONGISTICA
“Oggi posso dire che tutti gli sforzi fatti in questi anni hanno prodotto i primi risultati importanti. Senza presunzione credo che la nostra sia una delle realtà più solide del movimento pongistico italiano. Questo non vuol dire che ci sentiamo realizzati. Piuttosto siamo chiamati a lavorare molto di più, attivando dietro le quinte un’organizzazione sempre più efficiente per non rischiare di trasformarci in una meteora. Molto positiva è risultata la collaborazione instaurata con la Marcozzi Cagliari. Sono convinto che insieme si possa crescere ancora tanto”.
IL FUTURO
“Conclusa questa stagione dobbiamo immediatamente programmare la prossima che ormai è alle porte. Le ambizioni ci sono sempre ma siamo consapevoli che man mano che si vada avanti diventino più difficili da raggiungere i risultati sul campo. Ce la metteremo tutta per fare ancora meglio. L’obiettivo più importante potrebbe essere quello di raggiungere la A1 anche con la squadra maschile. La stretta sintonia che si è instaurata con la Federazione Italiana ci consente anche per la prossima stagione di inserire nel calendario agonistico nazionale 2011/2012 il 2° Trofeo Internazionale "Città di Norbello". Come lo scorso anno si disputerà l’otto dicembre. Per concludere ringrazio tutti di cuore, personalmente e a nome di tutti i Dirigenti, per la preziosa collaborazione. Un grande in bocca al lupo e un arrivederci agli atleti che non saranno più con noi, e un grande benvenuto ai nuovi arrivati”.
ALESSIA TURRINI: «HO TANTA STIMA NEI CONFRONTI DI ANTONIO GIGLIOTTI»
“Ebbene si, con mia grande soddisfazione sono arrivate altre tre medaglie seconda categoria”. Non sono certo le prime da apporre nella sua bacheca personale ma per Alessia Turrini sono state comunque una bellissima sorpresa.
Partiamo dal secondo posto nel doppio femminile,
Io e Cristina Semenza puntavamo ovviamente a ripetere l'oro dello scorso anno, ma sapevamo anche di non poter dare niente per scontato sin dal primo turno. Nei quarti e in semifinale spesso partivamo in svantaggio ma la consapevolezza di potercela comunque fare ci ha permesso di arrivare in finale senza grossi problemi. In finale contro Trotti-Vivarelli, due ragazze giovani che hanno la possibilità di allenarsi molto più di noi, sapevamo bene che non era per niente facile,ma che potevamo farcela. Al quinto set poi qualche errore facile da parte della sottoscritta non ci ha permesso di riconfermare il titolo. Complimenti alle vincitrici Elisa e Debora.
La medaglia più inaspettata è forse quella d’argento arrivata nel singolo.
Inaspettata perché sia io, sia l'allenatore Antonio Gigliotti sapevamo bene che non avrei potuto contare su una base solida di allenamento, cosa che magari avevo gli altri anni quando non avevo il grosso impegno dell'università. Dunque potevo contare solo su una buona tattica, per questo ho avuto la fortuna di avere in panchina come allenatore Gigliotti che mi ha aiutato a gestire al meglio ogni partita. Arrivata in finale contro Marina Conciauro, nonostante ci avessi creduto fino all'ultimo punto, Marina non sbagliava niente, non ha avuto difficoltà con il mio gioco di difesa ed ha meritatamente vinto il titolo.
Ultima medaglia è stata quella doppio misto con Maxim Kuznetsov
Doppio tutto norbellese. Qui sapevo di poter fare risultato. Ma le difficoltà io e Max la abbiamo avute già al primo turno contro Milic e una ragazza difesa, con cui abbiamo vinto per 11-9 al quinto set dopo una partita combattuta. Poi negli ottavi e nei quarti di finale abbiamo vinto per 3-1 contro Bracco - Sanzio e 3-0 con Sabatino -Trotti. In semifinale abbiamo sfiorato la possibilità di accedere alla finale perdendo 3-1. Peccato, ma rimane comunque un buon risultato.
Hai ringraziamenti da fare?
Ringrazio la società per la bella stagione passata insieme e le mie compagne Olga Dzelinska, Wei Shuo, Marialucia Di Meo e al coach di squadra Michael Oyebode con cui ho condiviso una stupenda stagione. Ma colgo l'occasione per esprimere la grande stima e il rispetto che ho nei confronti dell’allenatore Antonio Gigliotti.
FRANCESCA MATTANA: LA BIONDA SARDA SI FA SENTIRE ANCHE A RIMINI
Poco prima di partire verso l’Adriatico Francesca Mattana veniva stranamente colpita da scossoni pessimistici. “Il mio umore era sotto i tacchi – racconta la medagliata bionda asseminese – perché al mio rientro da una vacanza di un mese in Australia avevo perso completamente la confidenza con il tennistavolo”. Fortunatamente le sensazioni negative non si sono tradotte in realtà: “Ho potuto fare appena cinque allenamenti subito dopo il mio rientro in Sardegna – dice Francesca - poi sono volata a Rimini e fortunatamente non ho deluso”. Nel singolo di 4^ la gialloblù approda in finale concedendo solo un paio di set alle avversarie, ma contro Anita Paizoni Szabo (ASV Tramin) nulla può: “Ero già appagata per aver sconfitto Evangelista Coletta e Marta Visentini, ma con tutta la concentrazione del caso, non penso proprio che sarei riuscita ad impormi”. La sua avventura è continuata nei terza: “Mi ha eliminato la Dumitrache che poi ha vinto il titolo italiano, sono comunque arrivata quinta, è andata bene così”.
MAX KUZNETSOV: «NON SONO SODDISFATTO»
Il sempre sorridente Max stavolta è di poche parole. Segno che il suo soggiorno a Rimini non gli ha riservato i traguardi che si era prefissato. Quando è tornato a Guspini i suoi cari l’hanno proprio trovato con il morale a pezzi. Se prende l’argomento dice che due bronzi, per come erano stati congegnati i gironi, sono davvero pochi, pensa che avrebbe potuto fare di più. Ma è già sicuro di sapersi riscattare il prossimo anno. Per scucirgli qualche impressione in più è stata chiamata in causa la sua gentilissima moglie Manuela Scanu che ben si è comportata nel ruolo di giornalista d’assalto. “Purtroppo sono tornato a casa con soli due bronzi – esordisce il russo – guspinese - uno nel doppio maschile con Luigi Rocca e l'altro, nel doppio misto, con Alessia Turrini”.
Quindi non sei rimasto soddisfatto della missione a Rimini
Soddisfatto in parte e con tanto da recriminare...
Le gare che ti sono restate maggiormente impresse?
Abbiamo fatto delle belle gare nel doppio, la più che mi é rimasta impressa è però il singolo con Bongini (quarti di finale dei 2^) dove ho avuto tante occasioni per vincere, ma alla fine ho sciupato tutto negli ultimi due set perduti ai vantaggi entrambi sul 16/14. Poi il mio avversario è approdato nella finale vinta da Leonardo Mutti.
A parte tutto sei tra i primi otto nel singolo di 2^
Ma non sono assolutamente contento, soprattutto per come si stava evolvendo il tabellone, tutto era a mio favore, ma io non ho saputo approfittarne..
Il futuro pongistico cosa riserverà a Maxim Kuznetsov?
Nella prossima stagione sarò ancora giocatore nel TT Norbello dove spero di raggiungere l'obbiettivo di portare la squadra in A1.
MARIALUCIA DI MEO: «È STATO UN GRAN BEL FINALE DI STAGIONE»
La pongista avellinese rinasce proprio nella sua amata Romagna, luogo dove ogni anno trascorre le sue vacanze estive. Nessuna medaglia intascata ma importanti successi isolati che l’hanno fatta decollare nelle classifiche dove ha guadagnato sette posizioni. Ecco le sue impressioni: “Sono tornata dai miei campionati in Riviera abbastanza soddisfatta. Dopo una stagione passata a giocare al di sotto dei livelli a cui ero abituata avevo perso l’abitudine a giocare partite tirate…E questo un po’ mi spaventava visto che già ai play off di maggio avevo sofferto questa cosa. Il girone poi non mi lasciava affatto tranquilla perché oltre a temere la testa di serie Di Napoli dovevo vedermela con Le Thi Hong Loan, una delle giovani promesse del Castel Goffredo. Dopo aver battuto Ana Sercer e perso con Antonella Di Napoli io e la Le Thi Hong ci giocavamo il passaggio del girone e, fortunatamente, l’ho spuntata io per 3 a 1: forse un po’ di esperienza in più e il grande tifo dei miei compagni mi hanno aiutata ad avere la meglio.
Il giorno dopo, nei sedicesimi, ho giocato contro la Dumitrache, compagna di squadra e di nazionale della Lhe Ti Hong, neo campionessa italiana 3^ categoria e vincitrice del suo girone. Sono partita subito bene vincendo il primo set ma poi mi ha messo molto in difficoltà col suo gioco veloce e sono andata sotto 2 a 1. Ho cercato di rallentare un po’ il ritmo, di imporre il mio gioco e alla fine ho vinto 3 a 2. Gli ottavi invece mi vedevano contro la mia ex compagna di squadra Ana Brzan, la mia “bestia nera”! Sapevo che non era la giocatrice ideale per me: perso il primo set tirato sono riuscita a portarmi in parità nel secondo, ma la svolta c’è stata quando, in vantaggio 7 a 1 nel terzo, mi si è completamente spenta la lampadina e ho perso 11-7…il quarto set è stato a senso unico. A parte un po’ di rammarico per l’occasione buttata posso dire che alla fine è andata meglio di quanto mi aspettassi e le 7 posizioni scalate in classifica nazionale ne sono la dimostrazione. Diciamo che con la promozione in A2 e questi Campionati Italiani è stato un gran bel finale di stagione!
A NORBELLO IL SARDINIA SUMMER STAGE
Per non perdere confidenza con la disciplina, a Norbello si praticherà il Tennistavolo anche in piena estate. In collaborazione con la società amica Marcozzi Cagliari, il sodalizio gialloblù organizza il Sardinia Summer Stage 2011. Dal 28 al 31 luglio gli infaticabili appassionati possono immergersi nella quiete del Village Nuraghe Ruju di S. Ignazio e praticare lo sport olimpico per eccellenza seguiti da un direttore tecnico d’eccezione: la medaglia di bronzo ai mondiali di Kuala Lumpur Valentino Piacentini. Tra allenamenti, animazione, piscina, passeggiate ecologiche e pasti tipici e abbondanti i partecipanti avranno di sicuro un ricordo indelebile della Sardegna Centrale. Per informazioni e iscrizioni (CHE SCADONO IL 17 LUGLIO 2011): tel. 070531370 – 3290640429 – 3407874134. E MAIL: [email protected]
Ufficio Stampa
A.S.D. Tennistavolo Norbello – www.tennistavolonorbello.it (Calendario e risultati sempre aggiornati!)
N.B. Per qualsiasi altra informazione potete visitare i siti ufficiali della Federazione, www.fitetsardegna.org per l’attività Regionale e www.fitet.org per quella Nazionale.