Disabili: Abramo a Cgil, su trasporti competenza e' della Regione
CATANZARO, 29 SETTEMBRE - Trasporto scolastico alunni frequentanti istituti superiori / il sindaco sergio abramo risponde alla cgil: “tutti i problemi dei miei cittadini sono i miei, ma la competenza a cui fa riferimento la cgil e’ passata dalla provincia alla regione/ “non ho potere di intervenire direttamente, ma sollecitero’ risposte del presidente della regione”[MORE]
Testo della dichiarazione del sindaco Sergio Abramo:
“La richiesta, da parte della Cgil, di un mio intervento urgente teso a garantire il diritto allo studio ai ragazzi diversamente abili frequentanti scuole secondarie di secondo grado, se da un lato mi inorgoglisce, dall’altro mi impensierisce e non poco. Fermo restando che qualunque disagio dei miei cittadini lo avverto come mio al di là dell’istituzione che è realmente chiamata in causa, non posso non precisare che il diritto allo studio per disabili e il servizio di trasporto relativamente agli istituti scolastici superiori sono passati di competenza dalla Provincia alla Regione (legge regionale n. 14/2015). Quindi, l’accorato appello della Cgil, che condivido pienamente sul piano umano, è rivolto al destinatario sbagliato per il semplice motivo che la pertinenza della scuola in questione non è del Comune.
Il segretario generale della Cgil Catanzaro, Giuseppe Valentino, avrebbe dovuto, ma è ancora in tempo, richiamare l’attenzione del presidente della Regione che, in questo caso, ha il potere di intervenire per evitare che gli alunni con disabilità debbano affrontare ulteriori disagi.
L’impegno e l’attenzione che la mia Amministrazione dedica al patrimonio scolastico riguarda tutti gli aspetti e non solo quelli relativi all’edilizia, che pur reputo di fondamentale importanza per garantire agli studenti ambienti confortevoli e massimamente fruibili. Il servizio di trasporto dei disabili, nelle scuole di competenza comunale, è infatti regolarmente garantito e soddisfa, ad oggi, tutte le richieste pervenuteci.
Non posso intervenire direttamente per risolvere il problema relativo a questo tipo di trasporto scolastico, nonostante mi ponga al fianco della Cgil nella sua battaglia di civiltà. Non mancherò di sollecitare le risposte del presidente della Regione e dell’assessore al lavoro e alle politiche sociali, Federica Roccisano, con la quale ho già avviato un dialogo in tal senso”.
