Il modalismo perfetto che inganna l’uomo!
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È dalla sostanza delle cose che arrivano gli indirizzi universali per tenere la barra diritta dell’umanità, ridimensionando le spinte verso un deprezzamento generale che nel tempo corrode le fondamenta civili, sociali ed etiche di una comunità. Attraverso le modalità si va invece in tutt’altra direzione e si privilegiano l’apparenza, l’aggregazione comunque, i miscugli incompatibili, il “valore” relativo della stessa Parola di Dio.
Ci troviamo dinnanzi ad un modello morale e culturale che ha l’abilità di confondere le coscienze, di abolire le diversità naturali e di contraffare, nel nome di un ecumenismo alterato, la sostanza prima che anticipa l’uomo nell’universo. In politica, nelle professioni, in economia, nelle relazioni umane, nelle scuole e in tutti i luoghi legati al consenso o al profitto fine a sé stesso, vige in assoluto l’impero del modalismo perfetto.
È una macchina istituzionale, finanziaria, formativa, organizzativa che tende ad approvare tutto ciò che necessita al rafforzamento di un potere, concepito sempre di più come strumento per possedere e manipolare l’energia fisica e intellettiva di qualsiasi individuo. È un ritorno all’indietro, addolcito e adornato con maestria da innumerevoli perline sfuse di strass multicolori. Un imbroglio impercettibile per milioni e milioni di persone.
Non si sceglie la via delle modalità, al posto di quella della sostanza, per privilegiare l’armonia tra le variabili sociali, ma per consegnare al potere di turno l’arma più idonea per dirigere i “giochi” in atto. Non si ha perciò neanche il timore di sostenere il rafforzamento di una uguaglianza del tutto formale. Se serve perciò alla causa non ci sono remore a promuovere atti diniego persino dei diritti costituzionali acquisiti, piuttosto che dar vita ad un reale avanzamento di chi vive nell’indigenza economica e formativa e fa fatica a difendere la propria dignità. Altro problema è il tentativo che l’una o l’altra religione sia la stessa cosa!
Leggo in proposito una riflessione teologica profonda: “È anti-cristiana e anti-evangelica molta moderna “teologia” che proponendo di saltare Cristo, la Chiesa, lo Spirito Santo, la missione evangelizzatrice, vuole instaurare la perfetta uguaglianza tra tutte le religioni e tutte le confessioni. Così ogni cosa diverrebbe modalità diversa, ma non sostanza differente. Questa “teologia” è veramente satanica. Abolisce la differenza di sostanza, verità, essenza”.
Seguono a questo concetto essenziale una serie di esempi che qualificano il pensiero cristiano nella sua sostanza e di pari passo annullano i cultori della semplificazione a tutti costi, persino della verità eterna. Quello che conta per alcuni moderni “raffinati Soloni” è giungere ad una unità formale capace di mettere tutti d’accordo, pur se attraverso una falsa modalità.
Oggi tutto scade velocemente; tutto si getta via; tutto passa di moda in pochi giorni. La sostanza è uguale ormai per ogni cosa. Cambiano solo le modalità esteriori. All’orizzonte si moltiplicano l’apatia e la falsa partecipazione. Domani si potrà cambiare! Sarà l’uomo come sempre a decidere se svoltare verso Dio o riqualificare e rilanciare i richiami allettanti del male. Non è cosa buona incenerire il valore della sostanza e divulgare, chinandosi ad esso, l’impero del modalismo che qualsiasi cosa rende uguale, banalizzando o falsificando la grandezza della stessa storia umana.
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